MotoGP 2024. #4CHIACCHIERECON… Maio Meregalli: “Ci vuole tempo, ma sono più fiducioso che mai” [INTERVISTA VIDEO]

Giovanni Zamagni
Il direttore sportivo della Casa giapponese fa il punto dopo i test e prima del debutto stagionale in Qatar: “Siamo migliorati, ma lo hanno fatto anche gli altri. Ducati rimane la moto da battere, noi sappiamo i nostri limiti, ma stiamo lavorando bene: è un’altra Yamaha rispetto al passato”
28 febbraio 2024

Maio Meregalli non nasconde le difficoltà, ma, allo stesso tempo, è sicuro che Yamaha stia lavorando bene: sono cambiati uomini e metodo, i risultati arriveranno. “Ci vuole tempo: so che nelle corse non c’è, ma non si può pensare di recuperare tutto il distacco in pochi mesi. L’arrivo di Max Bartolini è stato fondamentale: i giapponesi si fidano di lui, Max non si ferma mai, lavora giorno e notte, l’approccio è completamente differente. In Giappone hanno prodotto tante novità che hanno portato benefici e dopo tanto tempo siamo tornati nelle prime posizioni nella classifica della velocità massima. Sappiamo che non basta, ma siamo solo all’inizio”.

Meregalli è perfettamente conscio che ci vogliono altre prestazioni per convincere Fabio Quartararo a rimanere nel 2025 e per attrarre un team satellite a prendere la Yamaha.

“Sono due priorità, Fabio ha capito quello che stiamo facendo, vede i cambiamenti”.

Il direttore sportivo parla anche di Alex Rins (“È molto preciso nei suoi commenti”), di aerodinamica (“Siamo ancora un po’ indietro”), degli avversari (“Aprilia mi sembra cresciuta”) e assicura: “Yamaha crede moltissimo nella MotoGP, sta spingendo forte: sono più fiducioso che mai”.