MotoGP 2023. Il nuovo circuito del Qatar è pronto: ecco tutte le novità

MotoGP 2023. Il nuovo circuito del Qatar è pronto: ecco tutte le novità
  • di Raul Martini
Nuove strutture, più posti nelle tribune, nuove aree per gli appassionati e pista con un nuovo asfalto: il GP del Qatar è in programma dal 17 al 19 novembre, penultimo della stagione
  • di Raul Martini
25 agosto 2023

Nuovo look per il Lusail International Circuit del Qatar che nel weekend del 17-19 novembre ospiterà il Gran Premio del Qatar: le strutture del circuito accoglieranno nuovamente la MotoGP dopo i lavori di ammodernamento.

Il layout della pista è rimasto invece lo stesso, solo che sul circuito è stato steso un nuovo asfalto.

Dal 2024 il Qatar tornerà ad essere il primo GP dell’anno.

Ecco tutte le novità!

Tribune più capienti

Ci sono nuove infrastrutture come strade e punti di ingresso che faciliteranno l’accesso del pubblico: una volta entrati in circuito, i fan potranno assistere da delle nuove postazioni allo spettacolo del motomondiale.

Ci sono stati rinnovamenti delle tribune, che avranno anche una maggior capienza. Da ricordare che nel 2022, nei tre giorni del GP, gli spettatori in Qatar sono stati solo 6mila mentre il record di presenze risale al 2019: 14mila. Come abbiamo scritto in questo articolo dello scorso anno, quello del Qatar è il GP con meno pubblico fra tutti.

È stata realizzata anche una fanzone più ampia. Presenti anche nuove aree VIP e strutture che potranno accogliere fino a 5000 ospiti per vivere al meglio l’esperienza.

Box più grandi

Presenti anche nuove strutture per i piloti. Oltre alla pista riasfaltata per i team ci saranno anche dei box più grandi.

In circuito è prevista anche una nuova zona riservata al controllo gara, con a disposizione le tecnologie più innovative e un nuovo media centre, con strutture ancora migliori a beneficio dei media e dei partner presenti sul posto.

Illuminazione del circuito sostenibile (a Led)

Come sappiamo la particolarità di Losail è che si corre di notte: il circuito qatariota è dotato dei riflettori più grandi al mondo, l’equivalente di 70 campi da calcio.

Nel circuito è prevista un’illuminazione sostenibile grazie ai LED. L’impianto è stato realizzato nel 2020 e si integra a una crescente sostenibilità generale.