MotoGP 2023. GP dell'Indonesia. Pecco Bagnaia: “In Q1 per avere un po’ di attenzione…”

MotoGP 2023. GP dell'Indonesia. Pecco Bagnaia: “In Q1 per avere un po’ di attenzione…”
Giovanni Zamagni
Il campione del mondo usa l’ironia per non dare troppo peso alla brutta posizione (16esimo): “Ieri si è parlato solo di Marquez, volevo essere io al centro del dibattito…”. Al di là della battuta, Pecco non sembra troppo preoccupato: “Abbiamo ritrovato frenata, inserimento e percorrenza, dobbiamo migliorare l’elettronica”
13 ottobre 2023

Ironia e cabala: Francesco Bagnaia le usa con sagacia per non dare troppo peso a una giornata che, stando ai numeri, non è stata certo positiva: 16esimo e costretto quindi a passare dalla Q1, con Jorge Martin quinto e Marco Bezzecchi terzo.

“Non sono certo uno che si abbatte dopo una giornata così: a Jerez, l’ultima volta che sono stato costretto quest’anno a passare dalla Q1, ero lento e poi ho vinto la gara. Questa volta sono rimasto fuori dalla Q2 per alcuni motivi, ma sono certo che domani troveremo la soluzione dei nostri problemi e potrò stare davanti. E poi l’ho fatto apposta a essere così dietro…”

Scusa?

“Sì, ieri si è parlato tanto di Marquez, oggi volevo essere al centro dell’attenzione…”

Torniamo ai problemi con la moto.

“In realtà le mie sensazioni in sella e con la messa a punto erano buone, sono tornato a poter spingere forte in frenata e in ingresso curva. Sono soddisfatto anche della percorrenza, un qualcosa che negli ultimi GP mi era mancato rispetto a Martin”

Allora, cosa non ha funzionato?

“Non sono riuscito a sistemare al meglio l’elettronica: dobbiamo adattarla con più precisione. Forse anche a causa delle nuove gomme portate dalla Michelin (cambia la carcassa per le caratteristiche della pista, NDA) e del nuovo asfalto, il posteriore è nervoso: proprio per questo sono finito lungo alla 14 mentre provavo a fare il tempo. Ma ci stiamo lavorando, dobbiamo trovare una soluzione: sono anche convinto che ce la faremo”

Ti preoccupa vedere Martin decisamente più avanti?

“Agitarsi non serve, credo che la serenità dentro la squadra sia fondamentale: c’è solo un problema da sistemare, ti preoccupi quando ci sono più aspetti che non funzionano”

C’è un problema gomme, nel senso che le soffici potrebbero non essere sufficienti?

“L’ideale sarebbe fare subito un buon tempo nel primo tentativo in Q1 così da salvarne una. Qui è importante partire davanti, perché c’è una sola traiettoria, e anche piuttosto stretta, pulita, superare non è facile. Il mio passo non è male ed è migliore di quello di Martin, ma mi manca un po’ di fiducia quando l’anteriore si consuma”

Caricamento commenti...