MotoGP 2022. GP di San Marino a Misano. FP1, papà Michele Pirro grande protagonista, Pecco Bagnaia penalizzato

MotoGP 2022. GP di San Marino a Misano. FP1, papà Michele Pirro grande protagonista, Pecco Bagnaia penalizzato
Giovanni Zamagni
Fabio Quartararo è il più veloce, davanti a Jack Miller e Michele Pirro. Quarto Aleix Espargaro, sesto Francesco Bagnaia, settimo Enea Bastianini, nono Luca Marini, 13esimo Marco Bezzecchi, 16esimo Andrea Dovizioso, 17esimo Franco Morbidelli, 22esimo Fabio Di Giannantonio
2 settembre 2022

Misano Adriatico - Sole, cielo azzurro, temperatura ideale: per quanto riguarda il meteo, sono state FP1 ottimali. E si è andati forte, con Fabio Quartararo che porta la sua Yamaha davanti a tutti in 1’32”313, 0”234 più veloce di Jack Miller e 0”380 di Michele Pirro, il collaudatore della Ducati.

Michele è stato l’unico nel finale a montare la soffice nuova posteriore, ma, per la verità, era andato forte anche con la media. Un’altra conferma della grande competitività della Ducati, un’altra conferma della velocità del neo papà Pirro, giustamente super felice a fine sessione. “Mia moglie mi ha detto di stare davanti, per farmi inquadrare e farmi così vedere da Ginevra” ha scherzato ai microfoni di Sky, Michele, che fino a una quindicina di minuti dal termine era davanti a tutti.

Quartararo si conferma, Bagnaia perde tre posizioni

Poi, i rivali hanno cominciato a spingere più forte, ma solo in due sono riusciti a stargli davanti, con Fabio Quartararo che si conferma fenomenale e velocissimo quando può far correre la sua Yamaha in curva con la strada libera davanti.

Fabio ha fatto 3 passaggi finali a un ritmo pazzesco: è in grandissima forma. Come lo è Jack Miller, che continua a essere efficace e costante, proprio quella costanza che gli è mancata in questi anni in Ducati: anche per questo non gli è stato rinnovato il contratto.

Buon sesto posto per Francesco Bagnaia, uno che prende sempre le FP1 con la dovuta attenzione, mentre è settimo Enea Bastianini, che deve metabolizzare il passaggio del suo capo tecnico (confermata anche da Paolo Ciabatti) Alberto Giribuola in KTM.

Per quanto riguarda Bagnaia, invece, a fine turno c’è stata una pericolosa disattenzione: Pecco era convinto di aver preso bandiera e quindi procedeva lentamente in traiettoria, ma, in realtà, la sessione era ancora viva. Così, Alex Marquez stava tirando e ha sfiorato pericolosamente Bagnaia, che si è subito scusato quando ha capito cosa era successo: l’episodio, però, è stato investigato e Bagnaia è stato penalizzato di tre posizioni sulla griglia di partenza.

Aprilia veloce

Dopo le difficoltà austriache, l’Aprilia è tornata competitiva a Misano, con Aleix Espargaro quarto e Maverick Vinales quinto: Vinales è sempre stato nelle prime posizioni, mentre Espargaro è risalito nel finale.

Per entrambi, in ogni caso, una buona sessione. Sempre in difficoltà Honda e KTM: oggi Marc marquez dovrebbe provare nuovamente una moto stradale, questa volta la 1000, per essere presenti ai test martedì e mercoledì prossimo.