MotoGP 2021. GP di Stiria al Red Bull Ring: tre temi caldi dopo le prove libere [VIDEO]

Giovanni Zamagni
E’ stata una giornata condizionata dal meteo: asciutto nelle FP1, bagnato all’inizio delle FP2, quasi da slick alla fine della sessione. Dopo cinque settimana di pausa, tutti i piloti hanno dovuto riprendere il ritmo: ecco cosa è emerso
6 agosto 2021
  1. Su questa pista, la Honda sembra decisamente più competitiva: la moto conferma di avere un ottimo motore e qui non soffre né in entrata né in percorrenza di curva. Lo confermano tre piloti nei primi 10. Sul bagnato. Marquez è andato molto forte, con un buon passo: può puntare a un grande risultato. Ma sull’asciutto dice di soffrire ancora fisicamente: a me è parso un po’ preoccupato da questa situazione;
     
  2. Ducati competitiva, ma la vittoria non è scontata. Al di là della classifica - certamente al di sotto delle aspettative - delle FP1 sull’asciutto, la DesmosediciGP si conferma veloce su questo tracciato, efficace anche sul bagnato. Ma la sensazione è che la vittoria non sia così scontata, tutt’altro: qui la Ducati ha vinto 5 dei 6 GP disputati (non 4 su 5 come ho detto nel video…), ma adesso i rivali sembrano più forti. Insomma, al momento si può dire che la Ducati è una delle favorite, ma il successo non è così scontato;
     
  3. Yamaha in difficoltà. Soffre, per il momento, la Yamaha, un po’ in tutte le condizioni, soprattuto quando l’asfalto si asciuga. “In condizioni miste è un incubo guidare la Yamaha qui” ha commentato piuttosto preoccupato Fabio Quartararo. Sull’asciutto la situazione è migliore, ma, in ogni caso, sembra che la Yamaha qui debba giocare in difesa.