MotoGP 2021. GP di Gran Bretagna a Silverstone. Francesco Bagnaia: "Pronto per stare davanti"

MotoGP 2021. GP di Gran Bretagna a Silverstone. Francesco Bagnaia: "Pronto per stare davanti"
Giovanni Zamagni
Il ducatista soddisfatto dopo le qualifiche: “Abbiamo migliorato ogni turno, mi sento bene con la moto. Quartararo è un po’ più veloce, ma credo che saremo in 3-4 a giocarci la vittoria. Essere nel team ufficiale mi dà grande motivazione e la Ducati è cresciuta tanto”
28 agosto 2021

Se la può giocare, come è già successo tante volte in questa stagione. Francesco Bagnaia è in forma, sta guidando bene, poi alla domenica manca sempre qualcosa per centrare il bersaglio grosso. Può essere la volta buona?

“Sono molto soddisfatto, abbiamo lavorato bene, ogni volta che entravo in pista ho fatto un passo in avanti. Nelle FP4 mi sono trovato molto bene con la moto. Quartararo è un po’ più veloce, ma credo che saremo in 3-4 a giocarcela”.

La qualifica come è andata?

“Quando ho visto l’1’58”0 di Martin mi sono chiesto: chissà quanto sono indietro con il mio tempo. Poi ho visto che ero comunque terzo, ho pensato che Martin avesse fatto un giro dei suoi, sappiamo quanto è veloce in qualifica. Poi, invece, il suo tempo è stato cancellato… Sono contento di essere in prima fila, anche perché su questa pista sono stato un po’ in difficoltà in passato: è una bella soddisfazione essere riuscito ad andare forte con la MotoGP”.

Silverstone. Pecco Bagnaia (Ducati)
Silverstone. Pecco Bagnaia (Ducati)

 

Dove siete migliorati?

“Abbiamo fatto un grande passo in avanti nel telaio: nel 2019 ero in difficoltà a far girare la moto su questa pista, mentre oggi ci riesco benissimo, sicuramente è stato fatto un bel miglioramento”.

E tu sei migliorato?

“Mi ha cambiato tanto entrare nel team ufficiale, non solo perché ho sempre a disposizione il materiale migliore, ma anche in termini di motivazione. E con questa moto mi sento meglio: nel 2019, per esempio, faticavo a gestire la frenata, adesso mi riesce più facile. Ho lavorato molto con l’Academy, mi sento più pronto per stare davanti”.