MotoGP 2021. GP di Francia a Le Mans. Franco Morbidelli: “Voglio stare in Yamaha, ma dipende dal team”

MotoGP 2021. GP di Francia a Le Mans. Franco Morbidelli: “Voglio stare in Yamaha, ma dipende dal team”
Giovanni Zamagni
  • Credits Intervistato da Giovanni Zamagni, il manager della MotoGP
Franco parla del suo futuro: “Ho un accordo con Petronas che prevede per me una moto ufficiale per il 2022, ma non è specificata la Marca: stanno discutendo con la Casa giapponese”. Sulle prove: “Bene sull’asciutto, male sul bagnato: per questo sono un po’ preoccupato”
14 maggio 2021

Le Mans - E’ stata una giornata altalenante per Franco Morbidelli (e per tutti i piloti Yamaha): in difficoltà nelle FP1 sul bagnato, competitivo nelle FP2 sull’asciutto.

“Sono un po’ preoccupato perché sul bagnato non siamo veloci, non siamo efficaci come invece lo siamo sull’asciutto. C’è qualcosa che cambia nel bilanciamento della M1, specie qui a Le Mans, perché anche nel 2020 eravamo in difficoltà: credo che in Yamaha debbano lavorare su questo aspetto. Ma questa giornata mi ha dato delle certezze: sappiamo di dover migliorare sul bagnato, ma abbiamo anche la convinzione che si possa fare bene sull’asciutto”.

Questi problemi sul bagnato, sono dovuto alla pista o a cosa?
“Non ho una risposta precisa, la mia opinione è che è una combinazione di fattori. La nostra moto soffre di più il calo di grip quando la pista è bagnata, fatichiamo di più in accelerazione rispetto a Ducati e Honda e qui ci sono 3-4 accelerazioni violente dove perdiamo tempo. Il punto di forza della M1 è la velocità in percorrenza a centro curva, con il bagnato non la riusciamo a sfruttare”.

Sei pronto in caso di gara “flag to flag”?
“Non so cosa aspettarmi, non ho mai fatto una gara così. Per quanto mi riguarda, preferisco di gran lunga una situazione stabile”.

Cosa puoi dire del tuo futuro, del 2022?
“Mi piace la Yamaha e mi piacerebbe continuare con loro: se sarò supportato con una moto migliore, il mio amore per la Yamaha aumenterà… Ma prima di capire che moto avrò, è necessario avere delle conferme tra la mia squadra e la Yamaha, direi che questo è l’aspetto primario. Bisogna capire se il team Petronas (con il quale Franco ha un contratto anche per il 2022, NDA) continuerà con Yamaha, poi si deciderà il resto”.

A Jerez, ai microfoni di Sky, hai detto che nel 2022 avrai comunque una moto ufficiale: cosa significa?
“Significa che secondo il mio contratto nel 2022 dovrei guidare una moto ufficiale. Questo c’è scritto nel contratto, anche se non abbiamo specificato la marca della moto…”.

E’ vero che ti hanno cercato altre Case?
“Io personalmente ho parlato solo con il mio team e con nessun altro, ma sono cosciente di interessare ad altri costruttori”.

 

Si correranno due GP in Austria: cosa ne pensi?

“A me il circuito piace, ma diciamo che non è il migliore per la nostra moto”.