MotoGP 2020. Valentino Rossi: “Fisicamente sono a posto, il problema è che vado piano”

MotoGP 2020. Valentino Rossi: “Fisicamente sono a posto, il problema è che vado piano”
Giovanni Zamagni
Valentino in grande difficoltà: “Abbiamo iniziato molto da lontano, oggi ci siamo avvicinati un po’, ma il nostro passo non è niente di che. Mi piacerebbe dire che sono in difficoltà per il post Covid, ma non è così: i problemi sono altri”
21 novembre 2020

In grandissima difficoltà, sempre tra gli ultimi, 17esimo tempo in qualifica: cosa sta succedendo a Valentino Rossi?

“Ieri ero in grande difficoltà, eravamo lontanissimi, non riuscivo proprio a guidare, abbiamo provato un po’ di soluzioni, ma niente funzionava. Oggi abbiamo fatto un passo in avanti, anche tra le FP3 e le FP4 abbiamo fatto un miglioramento: il mio passo è più costante, stresso meno la gomma, ma comunque non siamo troppo veloci. Dobbiamo risolvere altri piccoli problemi: siamo in tanti con un passo simile, ma partendo così indietro sarà una gara complicata”.

 

Quanto centra il Covid, non sei al meglio fisicamente?

“Mi piacerebbe dire che è per questo, ma la verità è che vado solo piano… Ho preso il Covid, ma ho recuperato completamente già 5 giorni dopo, ho potuto allenarmi, Fisicamente sono in forma, purtroppo non è per quello che sono così lento”.

 

Non vedi l’ora che arrivi domenica sera per finire questo campionato?

“In realtà, se ci fossero delle altre gare su piste che a me piacciono le farei volentieri… Molti odiano il 2020, è iniziato subito male e poi, come si dice? Anno bisesto, anno funesto… Dopo l’ultima gara andremo in ferie, quest’anno non ci sono nemmeno i test: ci vuole un po’ di relax, è stato un anno duro e complicato. Ma altre due gare le avrei anche fatte…”.

 

Si può dire che ormai c’è un ricambio generazionale?

“Sì, ci sono tanti giovani piloti che vanno forte: sembra che la Moto2 sia una buona scuola, ci sono tanti piloti come Mir, ma la lista è lunghissima. E nel 2021, ci saranno anche Bastianini e Marini: penso che potranno essere veloci”.

 

Cosa deve fare Marini domani?

“Intanto oggi ha avuto un grande approccio, a parte aver tirato Gardner che ha fatto la pole dietro di lui. Luca deve fare la sua strada, come ha fatto da venerdì e provare a vincere. Poi, non dipende solo da lui: oggi Enea Bastianini è stato bravo a raddrizzare la stagione all’ultimo giro, avrebbe potuto partire molto indietro”.

 

Morbidelli correrà a Monza l’ultima prova del mondiale rally; tu cosa farai?

“No, io non la farò, Come l’anno scorso, correrò il 9 gennaio la 12 ore del Golfo con la Ferrari 488 assieme a Luca e Uccio. Non sarà più ad Abu Dhabi, ma in Bahrein: speriamo che per gennaio la situazione sia risolta, perché la sensazione non è che sia proprio così”.