MotoGP 2019. Morbidelli: "Una squadra con tanta passione ed energia"

MotoGP 2019. Morbidelli: "Una squadra con tanta passione ed energia"
Giovanni Zamagni
Franco secondo e per la prima volta in prima fila in MotoGP: “Ho sfruttato il riferimento di Vinales: con questa temperatura la M1 funziona molto bene. Ma se domani farà caldo sarà più complicato. Con Quartararo c’è un ottimo rapporto, è un bravissimo ragazzo”
4 maggio 2019

JEREZ - Secondo e al debutto in prima fila in MotoGP: Franco Morbidelli è in crescita costante e sfrutta al meglio le occasioni che gli capitano.

«E’ stata una grande giornata per il nostro team, che merita questo risultato, perché sta lavorando molto bene e lo sta facendo dall’anno scorso, quando ha messo insieme questa squadra. Dentro a questa squadra c’è tanta passione ed energia e il risultato di oggi lo conferma».

Ti sei reso conto di essere in prima fila?

«Nel giro di rientro al box ho guardato il megaschermo e ho cisto che inquadravano il box in festa, ma non capivo perché. Quando ho visto i tempi, ho capito…».

Come ti spieghi che voi siete primo e secondo e il team ufficiale fatica?

«In realtà la differenza tra noi non è così grande: Valentino è stato un po’ sfortunato in Q1, mentre Vinales ha girato come noi in Q2. Dopo aver tirato tanti piloti nei primi tre GP in qualifica, questa volta sono stato io a sfruttare il traino proprio di Vinales, lo devo ringraziare. Ecco perché dico che non siamo così distanti».

Quartararo ti sorprende?

«Non più di tanto, lui è molto veloce e in poco tempo è riuscito a trasformare il suo punto debole - la frenata - nel suo punto di forza. E’ migliorato tantissimo in poco tempo».

Com’è il rapporto con lui?

«Non giochiamo alla Playstation assieme ma andiamo d’accordo, è un bravissimo ragazzo. Dentro al box c’è un bel clima disteso».

Qual è l’obiettivo per domani?

«E’ difficilissimo dirlo, molto dipenderà dalla temperatura: ieri, con il caldo, abbiamo sofferto un bel po’, mentre oggi con il “freschino” siamo andati molto meglio, sia nel passo sia nella velocità».

Per tutto quello che è successo l’anno scorso tra Vinales e il tuo capotecnico Forcada, credi che Ramon abbia anche una voglia di rivalsa?

«Spero di sì. Forcada è un grande e la rivalsa è un sentimento che ti può dare qualcosa in più».

Il podio è un obiettivo per questa stagione?

«Certamente, credo sia raggiungibile».

Rossi ha detto che ti farà i complimenti, ma solo lunedì…

«In pista con Valentino siamo avversari, ognuno fa il suo lavoro e pensa a dare il massimo. E’ quello che fa anche lui».