MotoGP 2018. Marquez vince il GP di Malesia

MotoGP 2018. Marquez vince il GP di Malesia
Giovanni Zamagni
Vittoria di Marc Marquez, davanti ad Alex Rins e Johann Zarco. Solo sesto Andrea Dovizioso, nono Danilo Petrucci, 12esimo Franco Morbidelli, 18esimo Valentino Rossi, caduto dopo essere stato in testa per 17 giri
4 novembre 2018

 

SEPANG – Vittoria di Marc Marquez, davanti ad Alex Rins e Johann Zarco. Solo sesto Andrea Dovizioso, nono Danilo Petrucci, 12esimo Franco Morbidelli, 18esimo Valentino Rossi, caduto dopo essere stato in testa per 17 giri.


Sul più bello, quando sembrava che si dovesse assistere a un finale da brividi e pieno di significati, con una sfida pazzesca tra Valentino Rossi e Marc Marquez, Valentino ha perso il controllo della sua Yamaha, finendo a terra alla curva uno del 17esimo giro. In quel momento, Rossi, in testa dalla prima curva, aveva sei decimi di vantaggio, con un Marquez alle sue spalle che stava ricucendo uno strappo che al 12esimo passaggio era di 1”2. Marc spingeva fortissimo, quasi a ogni curva gli si chiudeva lo sterzo, tanto che al suo box scuotevano la testa preoccupati, quasi timorosi che potesse sbagliare e finire a terra. Lui, però, come sempre se ne è infischiato degli avvertimenti della sua moto e la sua pressione ha fatto sbagliare Rossi, fino a quel momento impeccabile. Niente sfida, quindi, tra i due grandi rivali del 2015, con Marquez che ha conquistato in carrozza il suo nono successo stagionale, con Rossi 18esimo al traguardo, dopo aver disputato la miglior gara stagionale. La sua prestazione farà discutere, verrà sicuramente letta in modi diversi: la mia lettura è che Valentino ha visto l’occasione e ha provato a sfruttarla al meglio, punto nell’orgoglio anche dal successo del compagno di squadra in Australia. Gli è andata male, ma è stato comunque un grande protagonista.

 

SUZUKI A DOPPIA FACCIA

Ottimo il secondo posto di Alex Rins, che proprio nell’ultimo giro ha infilato Johann Zarco: lo spagnolo ha faticato un po’ all’inizio, poi ha preso un gran ritmo e nel finale ha girato fortissimo, conquistando il terzo podio consecutivo per la Suzuki, a conferma della grande competitività della quattro cilindri in linea. Peccato per Andrea Iannone, caduto all’ultima curva del primo giro, scivolata provocata in qualche modo – involontariamente, naturalmente – da una strana manovra di Marquez.

 

DISASTRO DUCATI

Sulla pista che l’aveva vista trionfare negli ultimi due anni, la Ducati è incappata in una delle peggiori gare stagionali, con Andrea Dovizioso, il migliore con la Desmosedici al traguardo, solo sesto, staccato di 11”248! Un distacco abissale, mai visto nella seconda parte della stagione, quando Andrea ha sempre lottato per la vittoria. Considerando che gli altri piloti Ducati sono finiti molto più indietro, si può tranquillamente affermare che non ha funzionato qualcosa con queste temperature, considerando che fino a ieri Andrea sembrava molto competitivo. Per dirla alla Dovizioso: un’altra gara importante per raccogliere dati fondamentali per lo sviluppo della GP19, già provata settimana scorsa a Valencia da Michele Pirro, che, purtroppo, non ha chiuso la gara per una caduta. L’unica notizia positiva per Dovizioso è la Ducati è la conquista matematica del secondo posto nel mondiale. Uno zuccherino, in una giornata amarissima.

 

CLASSIFICA

Pos. Punti Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora/Distanza
1 25 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 164.0 40'32.372
2 20 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 163.9 +1.898
3 16 5 Johann ZARCO FRA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 163.9 +2.474
4 13 25 Maverick VIÑALES SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 163.7 +4.667
5 11 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 163.6 +6.190
6 10 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 163.3 +11.248
7 9 19 Alvaro BAUTISTA SPA Angel Nieto Team Ducati 163.0 +15.611
8 8 43 Jack MILLER AUS Alma Pramac Racing Ducati 162.8 +19.009
9 7 9 Danilo PETRUCCI ITA Alma Pramac Racing Ducati 162.5 +22.921
10 6 55 Hafizh SYAHRIN MAL Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 162.2 +26.919
11 5 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 162.1 +29.503
12 4 21 Franco MORBIDELLI ITA EG 0,0 Marc VDS Honda 162.0 +30.933
13 3 6 Stefan BRADL GER LCR Honda CASTROL Honda 161.7 +35.322
14 2 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 161.5 +37.912
15 1 38 Bradley SMITH GBR Red Bull KTM Factory Racing KTM 161.4 +39.675
16   12 Thomas LUTHI SWI EG 0,0 Marc VDS Honda 161.3 +41.820
17   10 Xavier SIMEON BEL Reale Avintia Racing Ducati 161.1 +43.978
18   46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 160.2 +58.288
19   45 Scott REDDING GBR Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 160.1 +1'00.191
Non classificato
    44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 162.1 4 Giri
    51 Michele PIRRO ITA Ducati Team Ducati 160.8 15 Giri
    17 Karel ABRAHAM CZE Angel Nieto Team Ducati 157.9 17 Giri
Primo giro non terminato
    29 Andrea IANNONE ITA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki   0 Giro