MiniDopoGP con Nico: il GP d’Argentina 2018

Nico Cereghini
  • di Nico Cereghini
Aspettando il rientro di Zam, un anticipo del nostro programma che troverete mercoledì. Anche con l’ing, naturalmente. Tanti i temi della domenica, su tutti gli errori della direzione gara e l’irruenza di Marquez. Poi la tecnica
  • Nico Cereghini
  • di Nico Cereghini
9 aprile 2018

La bella vittoria di Cal Crutchlow su Zarco e Rins proietta l’inglese della Honda in vetta alla classifica mondiale provvisoria con tre punti di vantaggio sul Dovi.  Ma la gara resterà nella memoria per altri aspetti: le condizioni della pista, gli errori della direzione gara, la condotta oltre i limiti di Marc Márquez, che alla fine determina la caduta di Rossi. La procedura di partenza è stata corretta? Giusto dare un vantaggio a Miller? Márquez andava fermato subito con la bandiera nera? E Zarco su Pedrosa, tutto regolare?


Anticipiamo anche i tanti temi tecnici che tratteremo mercoledì: della Honda, che pare superiore alle altre e sfrutta meglio le gomme grazie anche all’elettronica; della Ducati, che rischia di vincere con Miller, affonda con Lorenzo e si difende in qualche modo con Dovizioso; della Yamaha, che ha ancora tanti problemi; di Aprilia e KTM, infine della Suzuki, che sembra arrivata molto vicina al top.


E poi Michelin: sembra che per l'ennesima volta il GP sia stato condizionato dal rendimento delle gomme, e che si stia determinando una spaccatura netta tra chi rischia e spinge con l'anteriore (che non dà un feeling sufficiente a tutti) e chi non ce la  fa. Quando ci sono situazioni critiche per l'asfalto questo squilibrio è nettamente più accentuato.

Ci vediamo mercoledì, anche per celebrare le belle vittorie italiane di Marco Bezzecchi e Mattia Pasini.