I commenti dei piloti dopo le libere a Montmelò

I commenti dei piloti dopo le libere a Montmelò
Giovanni Zamagni
Anche nelle incerte condizioni di Barcellona, il dominatore è stato Casey Stoner. Veloce e su di morale anche Marco Simoncelli, soddisfatto Andrea Dovizioso | G. Zamagni, Montmelò
3 giugno 2011

Punti chiave


MONTMELO’ – Sempre velocissimo e impressionante: anche nelle incerte condizioni di Barcellona, il dominatore è stato Casey Stoner.
“Siamo abbastanza contenti di questo primo giorno. Purtroppo abbiamo perso un po' di  tempo a causa delle condizioni del tempo variabili e la pista non era né completamente bagnata né asciutta. In generale però ho un buon feeling con la moto e tutto sembra funzionare bene. Vorremmo migliorare il grip dietro e l’uscita di curva, cercare maggiore stabilità in frenata, ma in generale la moto lavora bene e domani conto di migliorarmi. Speriamo di girare sull’asciutto. Fisicamente mi sento meglio rispetto alle scorse settimane, sto soffrendo per una forte sinusite che non mi aiuta quando cerco di concentrarmi e il fastidio arriva anche alle orecchie. Cercherò comunque di mettere questa cosa da parte e concentrarmi sul lavoro da fare”

Decisamente su di morale anche Marco Simoncelli, che dopo la tensione dei giorni scorsi è riuscito a ritrovare in pista voglia e motivazioni.
“Quando sono arrivato qui – conferma – ero un po’ teso, ma già nella giornata di ieri mi sono un po’ “disteso”. Siamo ripartiti bene: Stoner è un po’ più veloce, ma siamo lì. Dobbiamo migliorare nel T3 e nel T4, dove perdo parecchi decimi, ma sono fiducioso e contento. In gara ci possiamo avvicinare e se riesco a stare vicino a Stoner posso anche imparare da lui. Purtroppo oggi si è lavorato veramente poco, ma non siamo messi male”

Soddisfatto anche Andrea Dovizioso.
“C’erano condizioni particolari – è la sua analisi – ma è sempre importante girare in situazioni simili. Nel turno del pomeriggio abbiamo iniziato con le “rain”, ma c’era pochissima acqua sull’asfalto e le abbiamo distrutte dopo pochi giri. Quando la pista si è asciugata, abbiamo voluto provare sia le morbide sia le dure e per questo ho potuto fare solo due giri tirati, non sufficienti per scaldare le coperture. Nonostante questo ho fatto un buon tempo e con un giro in più avrei potuto essere molto più vicino a Stoner. Comunque è stato un buon inizio e le sensazioni con la moto sono positive”.

Jorge Lorenzo è stato tra i piloti che ha girato meno e, per questo, non sembra così preoccupato.
“Di fatto – spiega – abbiamo solo venti minuti per provare con l’asciutto: il distacco dal primo è elevato, ma c’è margine di miglioramento”.

 

Hot now