GP Qatar, a Rabat e Miller Moto2 e Moto3

GP Qatar, a Rabat e Miller Moto2 e Moto3
Le classi minori hanno offerto gare incerte e spettacolari quanto la MotoGP. Moto2 al rimontante Rabat, Moto3 all'australiano Miller
24 marzo 2014

Punti chiave

 Prima gara dell'anno, prima vittoria per due "condannati a vincere" come Esteve Rabat e Jack Miller. Il poleman della Moto2 ha stentato un po' in partenza, ma è riuscito a vincere davanti al compagno di squadra Kallio e a Thomas Luthi dopo aver lottato per tutta la gara con Takaaki Nakagami, squalificato poi a posteriori per un'irregolarità al filtro dell'aria. L’australiano del team Red Bull KTM Ajo ha invece conquistato la prima vittoria in carriera dopo una stagione 2013 tutta sofferta per la scarsa competitività della sua Honda. La vittoria è arrivata in volata su Alex Marquez (autore di un brutto errore all'ultimo giro senza il quale avrebbe probabilmente vinto) ed Efren Vasquez.

 

Moto2

Takaaki Nakagami prende il comando fin dallo spegnersi del semaforo, approfittando della brutta partenza dell’autore della pole Rabat; al primo giro la gara perde subito quattro protagonisti: le due Caterham di Zarco e Herrin, ma purtroppo anche Alex De Angelis (Tasca Racing) e Xavier Simeon (Federal Oil Gresini). Fuori purtroppo anche Mattia Pasini, coinvolto incolpevolmente dal dritto di un avversario.

La coppia di testa è racchiusa in appena mezzo secondo, mentre dietro si nota la bella gara di Simone Corsi ma soprattutto di Maverick Vinales, penalizzato da unba partenza a rilento ma capace di un ritmo micidiale. Vinales e Luthi riescono a vincere lo scontro con il romano, mentre si consolidano le posizioni nella seconda parte della top ten, con il campione Supersport Sam Lowes davanti all’infortunato Sandro Cortese e allo spagnolo Jordi Torres.

 

La classifica d'arrivo della classe Moto2

 

Moto3

Già in evidenza durante i test invernali, Jack Miller ha vinto la gara inaugurale del 2014 conquistando la prima vittoria iridata in carriera dopo le grandi cose fatte vedere nella Red Bull Cup. Al secondo posto si piazza Alex Marquez in sella ad una Honda finalmente competitiva: il fratello minore di Marc ha lottato per tutta la gara con l’australiano, e un solo un piccolo errore nel finale gli ha precluso la possibilità di vincere. Sul terzo gradino del podio sale Efren Vazquez, per la prima volta sul podio in Moto3 dopo un tiratissimo duello con Oliveira e Rins.

Jack Miller è scattato fortissimo, lasciando Alex Rins prigioniero del traffico dei primi giri; Marquez ne approfitta per provare a scappare, e i due riescono a prendere un po' di margine sugli inseguitori, un gruppetto composto da Vinales, Kornfeil e Antonelli, a cui si aggrega poi Rins, autore di una furiosa rimonta e di un duello con Vazquez per il terzo gradino del podio.

A dieci giri dalla fine Miller e Marquez iniziano il duello, mentre dietro di loro nasce un trenino di sette piloti in lizza per il terzo gradino del podio. Per quanto riguarda i nostri, Antonelli e Bagnaia lottano per una posizione fra i primi dieci. Negli ultimi 5 giri il gruppo ricuce lo strappo dai due leader: Alex Marquez prova a prendere margine a costo di qualche rischio, pagato sul finale del penultimo giro. Jack Miller approfitta di una sbavatura di Marquez, che riesce comunque a terminare secondo dopo essersi difeso da Rins e Vazquez.

 

La classifica d'arrivo della classe Moto3

 

Foto: MotoGP.com

 

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