GP di Spagna. Dammi un cinque!

GP di Spagna. Dammi un cinque!
Giovanni Zamagni
Cinque episodi che rendono indimenticabile il GP di Spagna: eccoli in ordine crescente | G. Zamagni, Jerez
1 maggio 2012

CINQUE: JAKUB KORNFEIL

All’ultima curva del secondo giro, mentre si trova in seconda posizione, il ceco Jakub Kornfeil perde il controllo della sua FTR Honda e viene disarcionato. Rimane però attaccato alla moto e con un numero alla Mamola riesce a non cadere e a risalire in sella, prima di essere tradito dall’erba sintetica bagnata.


QUATTRO: POL ESPARGARO

Fantastico – e importantissimo – il sorpasso di Pol Espargaro su Marc Marquez all’inizio del diciassettesimo giro, su una pista già umida per la pioggia. Vincendo il suo primo GP in Moto2, Pol si
Marc Marquez e Pol Espargaro, Jerez 2012
Marc Marquez e Pol Espargaro, Jerez 2012

conferma pilota di grandissimo talento.


TRE: CAL CRUTCHLOW

Nelle fasi iniziali, non ha avuto alcun timore reverenziale e si è anche sportellato con Hayden, poi ha tenuto testa alla grande a Pedrosa, finendo a un niente da tre fenomeni assoluti del motociclismo mondiale.


DUE: CASEY STONER

Eccezionale e difficile il sorpasso di Casey Stoner su Dani Pedrosa alla prima curva del terzo giro.


UNO: ROMANO FENATI

Come era già successo in Qatar, l’impresa che rende memorabile il GP di Spagna è quella di Romano Fenati, capace di vincere da consumato campione, su una pista difficilissima per le condizioni dell’asfalto, alla sua seconda gara, lasciando sbalorditi Stoner, Lorenzo, Rossi, Pedrosa, Dovizioso e tutto il paddock. Applausi.