GP di Catalunya. Dammi un cinque!

GP di Catalunya. Dammi un cinque!
Giovanni Zamagni
Cinque episodi che rendono indimenticabile il GP della Catalunya: eccoli in ordine crescente | G. Zamagni, Barcellona
5 giugno 2012

Punti chiave


CINQUE: ALZAMORA VA AL TEAM PONS


Marc Marquez è un pilota fortissimo ma, a volte, un po’ scorretto. L’ultimo episodio è quello di domenica, quando a due giri e mezzo dalla fine si è toccato con Pol Espargaro (a mio modo di vedere la colpa è di Marquez, anche se la sua manovra non è certo stata volontaria), con il rivale a terra, fortunatamente senza conseguenze. Emilio Alzamora, scopritore e manager di Marqeuz, si è subito recato al box del rivale per chiarirsi con Sito Pons e tutti gli uomini della squadra di Espargaro: un bel gesto, fatto con sincerità da una persona davvero squisita.


QUATTRO: ULTIMI 2 GIRI MOTO3


Gli ultimi due giri della Moto3 sono stati spettacolari e avvincenti: mentre Maverick Vinales faceva gara solitaria al comando, alle sue spalle un gruppo di otto piloti dava vita a una serie di sorpassi e controsorpassi da brividi. Proprio nel finale, al gruppone si è aggiunto anche Romano Fenati, autore di
Incidente tra Marquez  ed Espargaro
Incidente tra Marquez ed Espargaro

una spettacolare rimonta dopo un dritto al primo giro alla prima variante: girando con un passo velocissimo, Romano è riuscito a rimontare parecchie posizioni e a ricucire lo strappo. Nel finale ha preferito accontentarsi piuttosto che provare a conquistare il podio, lontano appena pochi decimi, ma la sua è stata una grande prestazione. Così come quella di Niccolò Antonelli: se non fosse stato rallentato dalla rottura dello scarico, anche lui si sarebbe giocato il podio.


TRE: IANNONE SU MARQUEZ

Quando è in giornata, Andrea Iannone è capace di imprese memorabili: a Barcellona ha vinto alla grandissima, nonostante la sua Speed Up sia ancora, inevitabilmente, un po’ acerba. Tra i tanti sorpassi fatti da Iannone, quello alla quarta curva (una destra velocissima) del 15esimo giro su Marquez per la prima posizione è stato particolarmente difficile e spettacolare. Bravo Andrea.


DUE: ULTIMO GIRO DOVIZIOSO


Dopo essere stato a lungo attaccato ai primi due, Andrea Dovizioso ha perso progressivamente terreno a causa di un errore alla prima curva. Questo ha permesso a Casey Stoner di riavvicinarsi, ma nell’ultimo giro, il Dovi non ha dato al campione del mondo nessuna possibilità di provare un sorpasso e ha così conquistato un terzo posto da applausi.


UNO: LORENZO SU PEDROSA


Non è stato quello decisivo (avvenuto al 20esimo giro), ma il sorpasso di Jorge Lorenzo su Dani Pedrosa all’inizio del settimo giro è stato tanto difficile quanto bello, con Lorenzo capace di infilarsi per primo alla chicane nonostante la grande resistenza di Pedrosa. Per fare un sorpasso del genere ci vuole coraggio, determinazione, sangue freddo e un grande controllo della moto.
Caricamento commenti...