Dovizioso: "Un secondo posto che vale oro"

Dovizioso: "Un secondo posto che vale oro"
Giovanni Zamagni
Un secondo posto meritato e importantissimo, che dà morale ad Andrea Dovizioso | G. Zamagni, Silverstone
12 giugno 2011

Punti chiave

SILVERSTONE – Un secondo posto meritato e importantissimo, che dà morale ad Andrea Dovizioso. E’ vero, Casey Stoner era irraggiungibile, come confermano i 15”159 di vantaggio con i quali l’australiano ha tagliato il traguardo, ma in questo momento Stoner è irraggiungibile per tutti, non solo per Dovizioso.

“Sono soddisfatto al 99% - è la sua analisi-. Erano condizioni difficilissime ed era importante stare davanti: ecco perché ho fatto di tutto per rimanere in seconda posizione. Prima della gara prepari una strategia, ma non sempre riesci ad attuarla: questa volta ci sono riuscito e per questo sono contento. E’ stata azzeccata la scelta di fare due giri prima di allinearsi sullo schieramento, perché quando sono partito la gomma era più rodata e io avevo maggiore confidenza con la pista. Uno dei miei difetti nelle precedenti gare era stato quello di perdere troppo tempo all’inizio, invece questa volta ho preso subito un buon ritmo.

Devo essere più efficace in prova, perché Marco (Simoncelli, nda), Stoner e Lorenzo sono più veloci di me, ma in gara e nei momenti importanti ci sono sempre. Dietro mi pressavano, ma né Lorenzo né Simoncelli mi sembravano più veloci di me e così forzavo di più la staccata, anche perché la mia moto era molto stabile: dopo il warm up abbiamo lavorato solo per migliorare la trazione. Devo ringraziare la squadra perché mi dà sempre grandi motivazioni e mi sostiene anche nei momenti difficili: questo secondo posto, che mi permette di avvicinarmi anche a Lorenzo in campionato, mi dà grandi motivazioni e mi fa ben sperare per il proseguo del campionato”.