Honda Africa Twin CRF1000 Adventure 2018: arriva la maggiorata!

Honda Africa Twin CRF1000 Adventure 2018: arriva la maggiorata!
Ricorda tantissimo il concept Adventure Sport del 2015 ed è una delle novità più attese del costruttore giapponese. Parliamo della versione votata ai grandi viaggi offroad della popolare Africa Twin 1000. Ha il serbatoio da 24 litri e sospensioni a maggiore escursione, ma cambia parecchio anche l'elettronica
26 ottobre 2017

Non abbiamo ancora smaltito la sbornia (di adrenalina, sia chiaro!) del test in pista da cross delle maxi enduro col grande Bottu (Alessandro Botturi), che siamo già a scrivervi di una nuova versione della Honda Africa Twin. 
E' infatti cosa certa che tra pochissimi giorni, a EICMA 2017, debutterà la Honda Africa Twin Adventure. La nuova maxi sarà del tutto simile alla bellissima concept vista sempre a Milano nel novembre del 2015 (qui trovate il servizio completo). 
Ritroveremo quindi la livrea HRC ispirata alla Honda Africa Twin 650 del 1988, ma con i motivi grafici disposti in modo differente rispetto alla concept. Ci sarà la sella in un unico pezzo, ma bicolore, e i cerchi color oro sempre con camera d'aria (Honda intende proseguire sulla strada della moto votata al fuoristrada vero ed esclude quindi le tubeless). Il telaio sarà con tutta probabilità bianco e troveremo finalmente il forcellone d'alluminio lasciato nel suo bel colore naturale. Qui sotto trovate la prima immagine svelata dalla Casa giapponese, mentre la foto sopra mostra la concept del 2015.
Cambia il serbatoio, sempre in lamiera, ma con 24 litri di capienza al posto degli attuali 18,8. E cambia l'escursione delle sospensioni Showa, che cresce rispetto all'attuale valore di 230 e 220 mm davanti e dietro. Aumenterà quindi anche l'altezza della sella, rispetto agli attuali 870 mm.

Ecco la prima immagine svelata sui social dalla Honda
Ecco la prima immagine svelata sui social dalla Honda


E' inedita la strumentazione, ripresa pari pari da quella del nuovo X-ADV. L'attuale era bella, ma non sempre leggibile in condizioni di luce forte e di polvere.
Il motore è confermato: ritroviamo quindi il bicilindrico parallelo di 998 cc con distribuzione Unicam, derivata dalle CRF da motocross. Arrivano però le mappe del motore selezionabili dal pilota e il ride by wire. Ci sarà sicuramente la versione dotata di cambio DCT con doppia frizione. 
Quindi di carne al fuoco ce n'è davvero tanta. Ah, stavamo dimenticando il dettaglio più importante: anche questa versione - ammiratissima nel 2015 - è frutto della mano di un designer italiano coi fiocchi, Maurizio Carbonara, già papà dell'attuale versione standard.
 

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