Le 5 strade più belle di Sicilia?

Antonio Privitera
  • di Antonio Privitera
Abbiamo cercato di riunire in un unico itinerario quelle che, secondo noi, sono le 5 strade più belle della Sicilia. Scopriamo quali sono!
  • Antonio Privitera
  • di Antonio Privitera
24 settembre 2022

Che strano pensare che dietro sigle e numeretti ci possa essere qualcosa che va oltre la semplice indicazione di quale strada prendere per arrivare a destinazione; o forse no: noi motociclisti siamo bravissimi a valutare le strade per il loro grado di "fun factor" o per il paesaggio straordinario che molto spesso sono in grado di regalare a chi le percorre, del resto la moto più che un mezzo per arrivare da "A" a "B" è un veicolo per arrivare da "A" ad "A" godendosela alla grande (questa non è mia, l'ho ascoltata ad un lancio stampa e sono completamente d'accordo).

Le sigle delle strade quindi spesso richiamano emozioni che nascono da quel delicato equilibrio tra curve, qualità dell'asfalto, panorami, contesti naturalistici e luoghi di fascino che chi va in moto conosce bene: qui vorrei indicarvi 5 delle strade che - motociclisticamente parlando - ritengo tra le più belle della Sicilia.

Per noi motociclisti innanzitutto una strada deve essere divertente, dal fondo non troppo rovinato (meglio se con un ottimo grip) e immersa in un contesto paesaggistico capace di affascinare, seguendo questi concetti di base ho individuato 5 strade che consiglio a tutti di percorrere almeno una volta nella vita, se mai doveste avere la fortuna di andare in Sicilia in moto.

L'itinerario che propongo è molto lungo, va spezzato in almeno due tronconi e sopratutto non fate come me: agosto non è il mese più adatto per percorrerlo. Temperature anche oltre i 40° possono essere pericolose per chi non è abituato all'afa, molto meglio sfruttare i mesi di settembre e ottobre, oppure da marzo alla fine di giugno. Per il resto, qualsiasi moto va bene, dalla turistica alla piccola naked (sì, anche le 125) fino allo scooter, l'importante è rispettare sempre i limiti di velocità e il buon senso!

Siamo partiti dal porto di Acitrezza (CT), all'alba
Siamo partiti dal porto di Acitrezza (CT), all'alba

La prima strada che vi propongo è la SP92 che parte da Nicolosi (CT) inerpicandosi su per l'Etna e scollinando per regalarvi un panorama imperdibile sul Golfo di Catania da una parte e i crateri sommitali del Vulcano dall'altra e scendendo poi giù verso Zafferana. Asfalto dal gran grip e generalmente in ottimo stato, curve di ogni tipo e tanto divertimento. Consigliatissima una sosta al Rifugio Sapienza a quota 2.000 metri, punto più alto della SP92 oltre il quale si scollina.

 

Da Zafferana è un attimo arrivare fino a Milo/Fornazzo e prendere la Mareneve. Strada che probabilmente conoscete almeno di nome per averla vista in alcuni nostri servizi e teatro spesso di presentazioni stampa di nuovi modelli (l'ultimo è quello della ZERO DSR/X). Perchè è così quotata? Semplice: sono decine di chilometri di curve di vario raggio, il panorama sull'Etna è spettacolare e, se beccate la giornata giusta, avrete la vista su Taormina e la Calabria!

 

 

Marevene
Marevene

Terza, ma non in ordine di importanza, la SS185, la strada che vi porterà ad abbandonare il lato jonico della Sicilia per arrivare in quello bagnato dal Tirreno: una piccola avventura per varietà di paesaggi e... di asfalti. Partendo da Francavilla di Sicilia si va verso il valico di Sella Mandrazzi e Novara di Sicilia (borghetto meraviglioso che vale certamente una visita). Fondo non sempre ottimale, ma all'arrivo a Terme Vigliatore avrete certamente il sorriso sul volto, garantito!

Quarta: la SS113. È la strada che costeggia l'intera costa (perdonate il gioco di parole) Nord della Sicilia per poi arrivare fino a Trapani. Qui, più che concentrarvi sulla guida, godetevi il panorama sul mare e attenzione - molta - nell'attraversamento di tutti i centri abitati che sopratutto nel periodo estivo brulicano di turisti. Guidare con a fianco il mare, semplicemente non ha prezzo.

Non distante da Cefalù - fermatevi e visitatela: ne vale certamente la pena - si abbandona la SS113 per andare in una delle strade più mitiche e iconiche che ci siano in Sicilia, la SS120. Lunga più di 200 km, arriva fino a Fiumefreddo e taglia in due l'Isola. Era, ed è ancora, sede della Targa Florio che resta una delle gare motoristiche più antiche del mondo. Partendo dalle tribune e dai box della Targa Florio, vicino Cerda, potete scegliere se percorrerla tutta - possono essere necessarie molte ore - o soltanto una parte, ben sapendo che la gran parte dei paesi che attraverserete sono splendidi, il fondo è a tratti molto rovinato e impone prudenza estrema ma per altri lunghi tratti è in buone condizioni: il paesaggio sulle Madonie, poi, è imperdibile.

Godetevi il video - scusate l'audio gracchiante in alcuni punti dell'onboard: microfono rotto - e, se magari conoscete altre strade ancora più belle in Sicilia (ma anche in ogni altra Regione del nostro splendido Paese) fatecelo sapere nei commenti!

 

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