Superbike 2021. Toprak Razgatlioglu chiude in testa le libere del GP di Aragon

Superbike 2021. Toprak Razgatlioglu chiude in testa le libere del GP di Aragon
Carlo Baldi
Il pilota della Yamaha è l’unico a scendere sotto il muro del 1’50 e precede Chaz Davies e Garrett Gerloff. Solo quinto Jonathan Rea preceduto anche da Alex Lowes. Sesto Michael Rinaldi davanti a Scott Redding
21 maggio 2021

Le prime due sessioni di prove libere disputate oggi al Motorland Aragon hanno aperto il primo round del Campionato Mondiale Superbike 2021.

Alla fine dei due turni il miglior tempo è quello di Toprak Razgatlioglu in 1’49”952. Il turco è stato l’unico a scendere sotto il muro del 1’50 ed ha realizzato il suo miglior crono nel turno del mattino, anche perché in quello del pomeriggio le temperature sono state decisamente più alte, ed hanno reso la pista scivolosa.

Sul tracciato dove lo scorso anno la Yamaha aveva vissuto i suoi due round più difficili, la prima posizione di Toprak dimostra come sia il pilota che la moto abbiano compiuto un netto passo in avanti. Lo conferma anche il terzo tempo di Garrett Gerloff che però si è fermato a quasi mezzo secondo dal compagno di marca.

Tra le due Yamaha troviamo Chaz Davies con la Panigale V4 del team GoEleven, primo dei piloti della casa italiana, che ha piazzato Michael Ruben Rinaldi e Scott Redding rispettivamente al sesto e settimo posto, con un distacco di otto decimi circa.

Quella del Motorland è una delle piste preferite da Davies che ci terrebbe moltissimo ad iniziare con il piede giusto e soprattutto finire davanti a chi ha preso il suo posto nel team ufficiale Aruba.it Racing Ducati. Uno sguardo in casa Kawasaki dove la sorpresa non è rappresentata solo dal quinto posto di Jonathan Rea, ma anche dal fatto che Alex Lowes lo abbia preceduto. I due alfieri della Kawasaki non sono lontani dalla vetta e l’impressione è che i due abbiano lavorato in funzione della gara di domani.

Bautista porta in ottava posizione una Honda che tutti i suoi avversari hanno definito velocissima nel lungo rettilineo che caratterizza il tracciato aragonese. Lo spagnolo precede Tom Sykes ed il compagno di squadra Leon Haslam.

Sykes è stato come sempre il più veloce tra le BMW, ma solo sul giro secco. La nuova M, undicesima con Michael van der Mark (autore di una spettacolare caduta, con la moto che è rimasta appoggiata sulle gomme ed ha preso fuoco) non è sembrata ancora in grado di competere ad alti livelli ed è sembrata incapace di essere costantemente veloce.



Le due BMW private di Jonas Folger e del pilota collaudatore Eugene Laverty hanno concluso rispettivamente al quattordicesimo e sedicesimo posto.

Ottima la dodicesima posizione di Axel Bassani sulla V4 del team Motocorsa. Il pilota italiano, il più giovane di questa Superbike 2021, ha confermato quanto di buono aveva fatto vedere nei test e sembra proprio che sia lui che il suo team stiano lavorando nella direzione giusta.

Tito Rabat chiude subito dietro a Bassani, ad un secondo e tre decimi dalla pole provvisoria. La Superpole e la gara si disputano domani, ma per ora quello dello spagnolo ex MotoGP non è stato un buon inizio. Così come quello dei piloti del team Yamaha GRT con Nozane quindicesimo ed il nostro Locatelli solo diciassettesimo. Male anche Lucas Mahias con la Ninja del Kawasaki Puccetti Racing. Al contrario della maggior parte dei suoi avversari il francese, al debutto in Superbike, non ha mai provato su questo tracciato e deve ancora trovare un assetto che gli consenta di essere veloce. 

Chiudono la classifica Leandro Mercado con la Honda del team Mie Racing i due piloti del team Pedercini Loris Cresson e Samuele Cavalieri.