SBK, GP di Argentina: Scott Redding conquista la Superpole

SBK, GP di Argentina: Scott Redding conquista la Superpole
Carlo Baldi
Il ducatista ottiene la sua seconda Superpole in carriera e precede Razgatlioglu di 183 millesimi. Fantastico terzo posto di Bassani che precede Lowes e Rea. Sesto Locatelli e nono Rinaldi
16 ottobre 2021

Scott Redding si aggiudica la Superpole di San Juan Villicum ed interrompe così l’egemonia di Toprak Razgatlioglu (che oggi compie 25 anni così come il suo compagno di squadra Andrea Locatelli) che aveva concluso in testa tutte e tre le sessioni di prove libere.

Per l’inglese della Ducati si tratta della seconda Superpole in carriera dopo quella dello scorso anno a Jerez. Scott festeggia, ma per le gare ad iniziare da quella di questo pomeriggio il favorito resta Razgatlioglu, che ha perso la Superpole per 183 millesimi, ma che scatterà al fianco della Panigale V4 numero 45.

Il turco della Yamaha questa mattina nelle FP3 (aiutato dalle temperature favorevoli) aveva fermato i cronometri sull’incredibile tempo di 1’37”239, nuovo giro veloce della pista argentina, rifilando mezzo secondo a Redding e a Rea. Da quanto si è visto sino ad ora è lui il favorito per le gare.

Incredibile il terzo posto di Axel Bassani che prima di ieri non aveva mai girato su questo tracciato e che oggi ha conquistato la prima fila con la V4 privata del team Motocorsa Racing, grazie ad un giro a soli due decimi dalla pole. La pista piace molto al “Bocia” che in gara potrebbe regalarci ulteriori soddisfazioni.

San Juan Villicum. Axel Bassani (Ducati)
San Juan Villicum. Axel Bassani (Ducati)

 

Dietro al pilota più giovane della Superbike 2021 troviamo le due Kawasaki ufficiali, con Alex Lowes che precede Jonathan Rea, staccato di quasi mezzo secondo da Redding. Il sei volte campione del mondo è apparso sino ad ora in difficoltà e si preannunciano gare alquanto difficili per lui se vorrà restare a ridosso di Toprak e Redding.

Completa la seconda fila un ottimo Locatelli che è andato migliorando turno dopo turno e potrebbe lottare per il podio nelle gare argentine.

Michael van der Mark, ieri in netta difficoltà con la sua BMW, oggi ha trovato un assetto che gli ha permesso di chiudere al settimo posto, primo di una terza fila composta anche da Garrett Gerloff e Michael Ruben Rinaldi. L’italiano della Ducati era andato bene nelle libere, mentre in Superpole non ha trovato il guizzo giusto per fare meglio della nona posizione, ma dispone un buon passo gara.

Quarta fila composta da Leon Haslam, Isaac Vinales ed Eugene Laverty. Lo spagnolo sembra trovarsi particolarmente a proprio agio sul tracciato di San Juan come ha dimostrato il suo quinto posto nelle FP1.

I delusi sono tutti in quinta fila ad iniziare da Chaz Davies che nelle prove aveva fatto vedere di poter essere veloce e di poter tenere il ritmo dei primi ma come spesso gli capita, in Superpole è precipitato nelle zone basse della classifica, assieme al pilota di casa Leandro Mercado (scivolato ad inizio turno) e ad un irriconoscibile Alvaro Bautista.

Sedicesima posizione per Samuele Cavalieri.