SBK 2024. GP del Portogallo. Razgatlioglu in Superpole all’Estoril, ma grande Petrucci

SBK 2024. GP del Portogallo. Razgatlioglu in Superpole all’Estoril, ma grande Petrucci
Toprak conquista la sesta superpole stagionale precedendo sul filo di lana un grande Petrucci. Terzo il ritrovato Rea, davanti a Locatelli e Bulega. Bassani decimo e Bautista undicesimo dopo una scivolata
12 ottobre 2024

Inarrestabile Razgatlioglu! Quando sembrava che Danilo Petrucci potesse conquistare la sua prima Superpole in carriera, il turco della BMW gli ha soffiato la prima posizione proprio sul filo di lana, precedendolo di 82 millesimi.

Ennesima prova di forza di Toprak, quindi, che qui all’Estoril ha sino ad ora dimostrato di essere una spanna davanti a tutti e in tutte le condizioni meteo. Assume quindi maggior valore la seconda posizione di Petrucci che, su questa pista ed in queste mutevoli condizioni atmosferiche, sembra essere il più accreditato antagonista del pilota della BMW.

L’undicesima Superpole 2024 si è disputata su pista bagnata, per le piogge cadute sino a pochi minuti dal via. Dietro al leader della classifica mondiale (alla sua diciottesima pole position in carriera) e all’italiano del Barni Spark Racing Team si piazza il redivivo Jonathan Rea. Anche se a oltre mezzo secondo dalla vetta, il sei volte campione del mondo ha dimostrato di trovarsi bene sul bagnato e potrebbe dire la sua in Gara1 che prenderà il via alle 15 ora italiana.

Ha ottenuto il quarto posto in questa sessione, e partirà quindi in seconda fila in gara, un ottimo Andrea Locatelli che così come il suo compagno di squadra ha tratto vantaggio dalla pista bagnata, che ha nascosto i problemi di potenza della R1, assieme a lui scatteranno Nicolò Bulega e Michael Van der Mark. L’italiano sino ad ora non ha brillato sul bagnato, ma bisognerà vedere come sarà la pista per la gara. L’olandese, solo ventesimo nelle libere, sembra ora aver trovato il miglior assetto per la sua BMW.

Terza fila per i fratelli Lowes, con Sam che precede Alex, scivolato ad inizio turno. Tra i due si infila Tarran Mackenzie, che fa valere le sue doti anfibie ed è il primo dei piloti Honda. Tutta italiana la quarta fila, aperta da Axel Bassani che precede Alvaro Bautista e Andrea Iannone. Il pilota della Kawasaki è stato bravo a cogliere la decima posizione, mentre l’undicesima dello spagnolo è dovuta soprattutto ad una scivolata a metà sessione. Senza infamia e senza lode sino ad ora il weekend del pilota del team GoEleven che si spera possa trovare il bandolo della matassa in gara.

Le due Honda ufficiali sono in quinta fila con Iker Lecuona davanti a Xavi Vierge e a Michael Ruben Rinaldi, che chiude quindicesimo. Ventesimo tempo per Luca Bernardi che si sta migliorando mano a mano che acquisisce confidenza con la Yamaha R1 del team Motoxracing.

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