SBK 2017. Sykes conquista la Superpole a Laguna Seca

SBK 2017. Sykes conquista la Superpole a Laguna Seca
Carlo Baldi
Sykes conquista la sua terza Superpole stagionale e precede Rea e Davies. Quarto Melandri davanti a Laverty e alla sorpresa Mercado. Decimo Savadori e dodicesimo De Angelis
8 luglio 2017

Punti chiave

Giornata calda a Laguna Seca per l’ottava Superpole stagionale del mondiale Superbike. Dopo che la Superpole 1 aveva promosso Savadori e Mercado, nella più importante SP2 i piloti sono come sempre scesi inizialmente in pista con le gomme da gara. Rea ha spaventato tutti con due giri perfetti, il primo dei quali concluso in 1’23”114, precedendo Davies, Sykes, Laverty e Fores. Tutti si aspettavano quindi che fosse il campione del mondo a prevalere una volta montata la gomma da tempo, ma così non è stato. Davies e Rea si sono innervositi a vicenda, aspettando che fosse l’altro ad entrare per primo in pista. Il risultato è stato che entrambi sono entrati quando mancavano meno di quattro minuti al termine del turno. Rea ha fatto segnare il secondo tempo dietro a Sykes per soli novanta millesimi, mentre Davies ha preso la bandiera a scacchi e non ha potuto quindi tentare un secondo giro veloce che gli avrebbe forse permesso di migliorare.
 

Ma tra i due litiganti il terzo gode e Sykes ha messo tutti d’accordo con una prestazione che non rappresenta il giro veloce di Laguna (che appartiene dal 2014 allo stesso Tom con 1’21”811), ma che conferma la sua nomea di Mr.Superpole e che gli permetterà di partire dalla pole position, nella gara che prenderà il via alle 23,30 ora italiana.


Melandri aprirà invece la seconda fila, affiancato dalle due sorprese Aprilia : Laverty e Mercado. Il nordirlandese in questo weekend è sempre a ridosso dei primi, segno che sulla RSV4 qualcosa è cambiato, mentre l’argentino del team Iodaracing non è mai stato un esperto del giro veloce, ma ha evidentemente trovato un ottimo feeling con la pista americana.


La terza fila sarà composta da Fores, Lowes e Camier. Visto come era andato il warm up del mattino e la Superpole1, ci si aspettava di più da Lorenzo Savadori che rispetto a ieri ha migliorato il suo best lap di un secondo, ma nella SP2 con la gomma morbida ha ottenuto solo il decimo posto. Speriamo che il suo passo gara sia veloce. Assieme a lui in quarta fila prenderanno il via Torres e De Angelis. Il pilota del team Pedercini è andato forte sia ieri in prova che oggi nel warm up (decimo in entrambi i casi) e questo fa ben sperare in vista della gara. Delude VdMark che non si è qualificato dalla SP1 (quarto) e che partirà dalla quinta fila così come De Rosa (caduto senza conseguenze questa mattina nel warm up). Ventesimo tempo e settima fila per Badovini.

 

CLASSIFICA

1. Sykes (Kawasaki) 1’22″476;

2. Rea (Kawasaki) 1’22″566;

3. Davies (Ducati) 1’22″883;

4. Melandri (Ducati) 1’23″077;

5. Laverty (Aprilia) 1’23″242;

6. Mercado (Aprilia) 1’23″455;

7. Fores (Ducati) 1’23″483;

8. Lowes (Yamaha) 1’23″553;

9, Camier (MV Agusta) 1’23″566;

10. Savadori (Aprilia) 1’23″717;

11. Torres (BMW) 1’23″789;

12. De Angelis (Kawasaki) 1’23″797:

13. van der Mark (Yamaha) 1’24″250;

14. De Rosa (BMW) 1’24″311;

15. Ramos (Kawasaki) 1’24″413;

16. Krummenacher (Kawasaki) 1’24″445;

17, Bradl (Honda) 1’24″593;

18. Gagne (Honda) 1’24″658;

19. Smrz (Yamaha) 1’25″125;

20. Badovini (Kawasaki) 1’25″303;

21. Jezek (Kawasaki) 1’25″669.