Round 4, Valencia, 15 Aprile 2007

Round 4, Valencia, 15 Aprile 2007, Race Review
16 aprile 2007
Dalle prime ore del venerdì era chiaro che il primo protagonista di questo 4° Round Mondiale sarebbe stato il meteo. Prove difficili per tutte le classi, con una pioggia intermittente che di fatto non ha messo I piloti in condizione di preparare le gare come accade abitualmente. Superpole bagnata per la SBK – la prima dell’anno – e una prima fila davvero interessante: Bayliss, Xaus, Brookes, Corser. Gara 1 AIR HUMIDITY 70% AIR TEMPERATURE 17°C TRACK CONDITION Dry TRACK TEMPERATURE 17° Dopo due giorni di pioggia intermittente ma con una pista mai veramente asciutta, i piloti hanno trovato una gara asciutta la domenica, che dunque nascondeva delle incognite. Non avendo I riferimenti delle prove del sabato in cui solitamente viene fatta una simulazione di gara la maggior parte dei piloti ha così scelto di disputare la gara con una soluzione piuttosto conservativa, testata qui nei test di Novembre e per questo “sicura”. La gara è stata molto combattuta dal primo all’ultimo giro, ed ha come sempre riservato delle sorprese. Ruben Xaus nella “sua” Valencia ha disputato una gara fantastica, cogliendo una emozionante vittoria davanti al pubblico spagnolo. Per vincere Ruben ha dovuto sudare parecchio, e sicuramente altrettanto impegnativa è stata la gara per Bayliss, capace di chiudere terzo nonostante il grave infortunio di Donington e dimostrando una determinazione ed una preparazione fisica davvero invidiabili. Tra I due Haga, come sempre combattivo e generoso, mentre il leader di classifica Toseland ha chiuso 5° e Biaggi, mai a suo agio in questo weekend, ha finito solo in 8a posizione. Classifica Gara 1 1 Xaus Ducati 999 F06 Team Sterilgarda 37’14.606 2 Haga Yamaha YZF R1 Yamaha Motor Italia +1.997 3 Bayliss Ducati 999 F07 Ducati Xerox +6.330 4 Corser Yamaha YZF R1 Yamaha Motor Italia +8.780 5 Toseland Honda CBR 1000RR Hanspree Ten Kate Honda +17.040 Gara 2 AIR HUMIDITY 50% AIR TEMPERATURE 19°C TRACK CONDITION Dry TRACK TEMPERATURE 23° Pochi piloti hanno deciso di cambiare pneumatici tra le due gare, confermando le scelte di Gara1. Tra questi però ci sono Biaggi ed Haga, protagonisti nella seconda fazione di un entusiasmante battaglia con Toseland. Toseland ha deciso di confermare la sua scelta (media anteriore, più dura al posteriore), mentre sia Haga che Biaggi hanno optato per un’anteriore più duro. Il risultato è stato che tutti e tre si sono potuto esprimere al meglio, tanto che gli ultimi 2 giri tutti e tre – pur con diverse soluzioni – hanno fatto registrare dei tempi ottimi (1’36.4) e soprattutto hanno fatto trattenere il fiato a tutti gli spettatori. Dietro a loro Ruben Xaus, vincitore di Gara1, e le due Ducati del team Xerox con Lanzi e Bayliss, autore di un dritto al 13° giro mentre era in 4° posizione. Quattro diverse case nei primi quattro posti, quattro diversi stili di guida, a sottolineare come Pirelli interpreti il suo ruolo di fornitore di pneumatici: offrendo a tutti la medesima possibilità di esprimere il proprio potenziale. Classifica Gara 2 1 Toseland Honda CBR1000RR Hannspree Ten Kate Honda 37’02.596 2 Biaggi Suzuki GSXR1000K7 Alstare Suzuki +0.287 3 Haga Yamaha YZF R1 Yamaha Motor Italia WSB +0.375 4 Xaus Ducati 999 F06 Team Sterilgarda +6.637 5 Lanzi Ducati 999 F07 Ducati Xerox +7.991 Classifica di campionato 1 Toseland Honda CBR1000RR Hannspree Ten Kate Honda 151 2 Biaggi Suzuki GSXR1000K7 Alstare Suzuki 138 3 Haga Yamaha YZF R1 Yamaha Motor Italia WSB 124 4 Corser Yamaha YZF R1 Yamaha Motor Italia WSB 101 5 Bayliss Ducati 999 F07 Ducati Xerox 90 6 Lanzi Ducati 999F 07 Ducati Xerox 87 7 Xaus Ducati 999 F06 Ducati Sterilgarda 83 8 Neukirchner Suzuki GSXR1000K6 Suzuki Germany 56 9 Rolfo Honda CBR1000RR Hannspree Ten Kate Honda 46 10 Laconi Kawasaki ZX10 R PSG-1 Kawasaki Corse 37