Pharaons International Cross Country Rally 2005: la sicurezza l'obiettivo primario

Pharaons International Cross Country Rally 2005: la sicurezza l'obiettivo primario
4 marzo 2005
Una rivista di fuoristrada francese ha pubblicato il commento di Alain Rossignol – affermato reporter di gare d’oltralpe – che ha definito il Pharaons 2004 “il percorso più sontuoso e più esigente tra quelli proposti nel panorama della stagione rallystica” e l’organizzazione di JVD International “un meccanismo che gira come una macchina ben rodata” pronto per la Coppa del Mondo F.I.A. Il gran momento è arrivato: il Pharaons International Cross Country Rally 2005 sarà la quinta prova di Coppa del Mondo F.I.A. Una serie di concomitanze favorevoli colloca l’edizione 2005 nella fase di calendario più interessante sia in prospettiva della Coppa del Mondo sia in prospettiva della Dakar: i piloti in lizza per la Coppa del Mondo F.I.A. troveranno in Egitto il terreno ideale per giocarsi il titolo con una gara di appello, il Dubai Desert Challenge il mese successivo. I team si troveranno dunque nella condizione ottimale per la preparazione alla Dakar, con a disposizione circa 2.800 km di terreni molto vari, e sapendo che ritornando all’inizio di ottobre avranno tutto il tempo di mettere a profitto le analisi e i responsi del “Pharaons. Sono attese le maggiori squadre dei Rally Tout Terrain che potranno apprezzare le difficoltà e il fascino del percorso che Jacky Ickx si appresta a tracciare dal prossimo 1° marzo. Il mondo motociclistico dei rally TT è in una fase di profondi mutamenti, alla luce dei problemi che le tragedie degli ultimi mesi hanno evidenziato: problemi di contrasto tra il road book e la gestione del GPS, oltre ad una eccessiva potenza dei mezzi, tutti fattori che hanno portato i piloti di punta a tenere velocità medie orarie nei settori cronometrati incompatibili con standard di sicurezza accettabili. JVD vuole essere in prima linea in questa evoluzione: nella riunione tenutasi a Parigi il 29 gennaio scorso, gli organizzatori delle prove di Campionato del Mondo, di cui JVD fa parte fin dal 2000, si sono incontrati con i dirigenti del settore Rally Tout Terrain della Federazione Internazionale di Motociclismo per affrontare con decisione il problema della sicurezza. La Commissione CER (Commissione Enduro – Rally) prenderà certamente dei provvedimenti urgenti a livello regolamentare, riguardanti l’uso del GPS e la limitazione dell’autonomia richiesta dal regolamento, al fine di ridurre la capienza dei serbatoi e quindi il peso delle moto. Insieme al sistema Sentinel di segnalazione di un veicolo in arrivo, JVD intende adottare al Pharaons International Cross Country Rally tutti gli strumenti a tecnologia più avanzata diretti a potenziare la sicurezza.

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