La BMW al mondiale Enduro E2 con telaio Husqvarna

La BMW al mondiale Enduro E2 con telaio Husqvarna
Maurizio Tanca
  • di Maurizio Tanca
Juha Salminen ha rivelato che BMW utilizzerà ciclistiche Husqvarna sulle moto ufficiali del Mondiale. Il team si è iscritto ufficialmente con il nome "BMW-Husqvarna Motorsport"
  • Maurizio Tanca
  • di Maurizio Tanca
10 febbraio 2010


Il 33enne finlandese Juha Salminen, sette volte Campione Mondiale di Enduro e dallo scorso anno pilota ufficiale BMW, ha rivelato sul suo sito che nel team tedesco si sono stancati di continuare l’estenuante lavoro di messa a punto della difficile ciclistica delle G450X, con le quali lo stesso Salminen e Marko Tarkkala parteciperanno anche quest’anno  al Mondiale Enduro classe E2. I responsabili del team  hanno quindi deciso di tagliar corto e puntare su qualcosa di acclarata efficacia, e, visto che la Husqvarna appartiene notoriamente a BMW (per la precisione del 19 luglio 2007), ecco che l’ottimo motore progettato dai tecnici tedeschi e industrializzato da Kymco va a sposarsi – felicemente, ci auguriamo - con una ciclistica Husky , come del resto ci è stato confermato da Cassinetta di Biandronno (Va) sede della Casa ex-svedese-ex-italiana.

Non è infatti un mistero che il senz’altro ambizioso quanto controverso telaio della G450X – caratterizzato da una particolare doppia culla superiore in tubi d’acciaio con il forcellone in alluminio infulcrato coassialmente al pignone – sia ottimo per l’uso amatoriale, ma che per contro sia stato sempre messo in discussione dai piloti, tanto da esasperare pesantemente ( giusto per usare un eufemismo) lo stesso David Knight, che lo scorso anno abbandonò in malo modo il team a stagione iniziata. Non solo, Salminen stesso ha corso le ultime gare del 2009 con un telaio col forcellone infulcrato diversamente, per mettere una pezza agli evidenti problemi conseguenti all’eccesso di trazione.
Nasce così ufficialmente il Team BMW-Husqvarna Motorsport, con struttura naturalmente separata da quella di Husqvarna CH Racing e con il palese proposito di rompere l’egemonia (o quantomeno renderne la vita difficile) di KTM nella categoria E2.