Grosse novità per gli appassionati di motociclismo e automobilismo fuoristrada nell'edizione del Ral

Grosse novità per gli appassionati di motociclismo e automobilismo fuoristrada nell'edizione del Rally di Sardegna 2007
17 novembre 2006
In contemporanea alla gara valida per il mondiale gli organizzatori lanciano una nuova iniziativa turistica. Il Raid Tourist Sardegna, questo il nome della manifestazione non competitiva, aperta a tutti i fuoristradisti, non solo motociclisti ma anche automobilisti, che vogliono trascorrere una vacanza in Sardegna sugli itinerari del Rally e contemporaneamente seguire la gara come spettatori e tifosi. "È una richiesta che da anni ci viene da parte di molti fuoristradista che non possono competere in gara con i campioni mondiali - spiega Gian Domenico Nieddu patron del Rally di Sardegna - ma che vogliono venire a scoprire paesaggi ed itinerari della Sardegna sia in moto che in auto 4 x 4. Da qui la decisione di ospitare anche auto 4x4 per un Raid Tourist Sardegna di regolarità non competitivo, al seguito della prova mondiale". "L'apertura alle auto 4 x 4 del Raid Tourist Sardegna - spiega Nieddu - è un primo esperimento per un'eventuale partecipazione delle auto al Rally di Sardegna vero e proprio nel 2008, così come avviene in tutti gli altri rally raid del Campionato del Mondo dove gareggiano moto e auto 4 x 4 e quad, rendendo ancora più spettacolare la gara. Per ora accogliamo le auto per un raid turistico aperto anche a tanti motociclisti amatori che porteremo alla scoperta dei paesaggi delle zone interne, i preferiti dai turisti in fuoristrada, naturalmente con un regolamento che impone a tutti l'assoluto rispetto dell'ambiente". Intanto per il 2007 è confermato che il Rally privilegerà ancora sentieri e sterrati delle province di Carbonia-Iglesias, Nuoro, Ogliastra, e Olbia-Tempio e non avrà la tappa continentale come lo scorso anno. Un rally insomma tutto in Sardegna. Per quanto riguarda le prime indiscrezioni è certa la partecipazione del campione del mondo Marc Coma, vincitore delle ultime due edizioni del Sardegna e di ben cinque rally del mondiale e di David Casteu, giunto soltanto terzo lo scorso anno al Rally di Sardegna, ma secondo sul podio del mondiale dopo una lunga lotta proprio con Coma. 125 punti per lo spagnolo e 106 per il francese. Quindi il prossimo anno il rally sardo sarà ancora la rivincita del mondiale. Con David Casteu deciso a spodestare Coma dal tetto del mondo. Impresa certo non facile ma anzi - secondo molti.- ancora impossibile. E il prossimo appuntamento per i due leader sarà la Dakar, dove Coma si è rivelato imbattibile come in Sardegna. L'ultima conferma, in ordine di tempo, della potenza e della forma del campione dl mondo si è avuta proprio qualche settimana fa al Desert Challenger negli Emirati Arabi ultima prova del mondiale, vinto da Coma alla grande, distanziando Casteu di molte lunghezze. Ma al rally sardo il prossimo anno non ci saranno soltanto i due leader del mondiale ma anche tutte le altre star del firmamento del fuoristrada compresi i molti italiani decisi a vincere l'unica prova europea del mondiale e rilanciare la scuola italiana contro lo strapotere di francesi e spagnoli.

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