Gli Assoluti d'Italia a Chiusdino (SI)

Gli Assoluti d'Italia a Chiusdino (SI)
9 marzo 2009

Assoluti Enduro: prima assoluta ‘09 ad Albergoni
Si è conclusa la prima giornata della tappa inaugurale degli Assoluti d'Italia e ad emergere per prima tra il fango è la KTM 250 4T di Simone Albergoni davanti a Meo ed Ahola. Giornata vittoriosa anche per Oldrati (125 2T), Belometti (250 2T), Balletti (450) e Mossini (500).

Primi verdetti della stagione versione '09. Si è conclusa da poco infatti la prima giornata della tappa inaugurale degli Assoluti d'Italia svelando nomi, pronostici e speranze maturate nei mesi invernali. In una Chiusdino (SI) inzuppata d'acqua ad uscirne per primi vincitori senza dubbio gli uomini del Moto club La Balzana Città del Palio che insieme ai club Garganella e Costa Etrusca hanno visto nei giorni precedenti alla gara mutilare percorso e prove speciali. Troppa l'acqua scesa abbondantemente fino a giovedì sera, eccessivo il fango venutosi tanto da indurre il responsabile del percorso Gionni Fossati ad eliminare il Cross-Test adagiato sul crossdromo per il terreno ritenuto una vera trappola di fango, oltre a doverosi tagli di percorso, deviazioni forzate su asfalto e tante altre modifiche di lieve entità. Ma oggi si volta definitivamente pagina perchè già dalle ore 09.00 il sole riscaldava terreni e animi, e sui visi di tutti, soprattutto dei 119 partenti, è ricomparso il sorriso. Al termine dei 4 giri specialmente su un volto di un pilota il sorriso manifestava anche soddisfazione e tanta gioia, quello si Simone Albergoni che tornato quest'anno in casa Farioli inizia la sua stagione con una bella ed allettante vittoria assoluta precedendo il francese Antoine Meo (Husqvarna CH) ed il due volte campione mondiale Mika Ahola (HM Honda Zanardo) beffato nell'ultima prova estrema. Chi ben comincia è già a metà dell'opera, il buongiorno si vede dal mattino, questi detti li conosciamo tutti ma il 27enne bergamasco sa che è solo l'inizio e che una vittoria può anche non significare niente, però arrivare davanti ai suoi due avversari che ritroverà prossimamente al mondiale in Portogallo è un'anteprima che può solo far ben sperare.

Ricco e "titolato" il bollettino dei ritirati a cominciare dall'unico infortunato il francese di Aprilia Antoine Lettelier che pare essersi fratturato due dita di una mano. Stop anche per Bartosz Oblucki e Luca Cherubini. Fuori le due Husaberg di Mario Rinaldi e Matteo Zecchin e le due Gas Gas di Nicolas Deparrois e Fausto Scovolo.

Doverosa nota di merito per il 15enne Nicolas Pellegrinelli giunto al traguardo con il suo HM 50 2T, visto la proroga da parte del settore tecnico di far partecipare quest'anno i migliori esponenti della classe 50 agli Assoluti, e piazzatosi addirittura al terzo posto nella Coppa Italia classe Cadetti.

CLASSE 125 2T: è il campione in carica Thomas Oldrati (KTM 125 2T) a firmare la prima vittoria con un bel en-plein di sei primi tempi su 6 prove cronometrate. Dietro di lui un altro giovane che lascia ben sperare il pilota uscente del Team Italia Jonathan Manzi passato ora in casa Husqvarna CH. Terzo il veterano della piccola cilindrata il perugini Roberto Bazzurri (Husqvarna CH).
CLASSE 250 2T: inizio vincente anche per Alex Belometti (KTM Farioli) che va a precedere di un minuto il giovane pilota di KTM Iron Team Michael Pogna. Torna a calcare il podio dopo anni tra i "4T" anche il piacentino Paolo Bernardi (Husqvarna) ottimo terzo.
CLASSE 250 4T: Simone Albergoni
vince quasi ad occhi chiusi. Assente per infortunio il suo più temuto rivale nonché ex compagno di squadra Maurizio Micheluz, il poliziotto di Spirano guida tranquillo e sereno ed i tempi parlano chiaro oltre due minuti al secondo classificato Alessio Paoli che si presenta privatamente quest'anno in sella ad un HM. Chiude la sua prima esperienza in 250 4T con un buon terzo posto Andrea Belotti passato tra le file di HM Daihatsu Terios Enduro Team.
CLASSE 450 4T: anche quest'anno la 450 si dichiara la classe con la più alta concentrazione di campioni, ma a primeggiare fra tutti è il campione in carica il piacentino Oscar Balletti (HM Honda Zanardo) che va a precedere di oltre un minuto il nuovo arrivato di Beta Boano Fabrizio Dini. Ottimo bronzo per il friulano di casa Farioli Vanni Cominotto che ha annunciato che diventerà papà ad ottobre. Come lui futuri papà anche Alex Zanni e Luca Cherubini. Tanti auguri e figli...eduristi.
CLASSE 500 4T: i pronostici lo davano per favorito visto le ottime prestazioni nella passata stagione e Fabio Mossini non ha deluso le aspettative primeggiando e andando soprattutto a precedere lo specialista della classe Oltre Alex Botturi (KTM Iron Racing Team). A chiudere il podio il figlio d'arte Mirko Gritti apparso davvero in gran forma sulla sua Beta firmata Boano tanto da strappare il primo tempo nelle ultime due prove speciali.

Tra le squadre è il Trial David Fornaroli a primeggiare mentre tra i Team Indipendenti a trionfare è la formazione targata Mucci Racing.

Nella Coppa Italia, trofeo annesso e riservato ai piloti privi di titoli di merito, prime vittorie di stagione per Luca Spinelli (Husqvarna) nella classe Cadetti, Diego Nicoletti (Beta) tra gli Junior, Gabriele Pagnoni in gara con un TM 144 2T tra i Senior ed il ligure Francesco Sibelli (KTM) tra i Major

Assoluti Enduro: Meo davanti a tutti nella seconda giornata
Conclusa anche la seconda giornata di gara in terra senese ed è il francese di Husqvarna CH a prevalere su tutti e soprattutto su Albergoni che però trionfa nella 250 4T ed Ahola. Doppietta di classe anche per Oldrati, Belometti, Balletti, mentre Botturi la scampa su Mossini.

Cala il sipario su questa tappa augurale degli Assoluti d'Italia ed il "cast" dei piloti si appresta a lasciare le splendide colline senesi che con la loro scenografica località di San Galgano di Chiusdino hanno fatto da palcoscenico a questa combattuta e sofferta kermesse sportiva. Una due giorni per veri polsi di ferro a cominciare dagli uomini del Moto club La Balzana Città del Palio che insieme ai club Garganella e Costa Etrusca hanno lavorato sodo per far si che la gara, già seriamente compromessa dalla pioggia scesa nei giorni precedenti, risultasse comunque fattibile. Missione compiuta quindi per la regia senese che anche quest'anno si è avvalsa della preziosa collaborazione del 186 Reggimento Paracadutisti Folgore di Siena per la vigilanza nel parco chiuso e nelle prove speciali, graziati dalla presenza del sole sia sabato che oggi e che permesso di asciugare e seccare alcuni punti fangosi più esposti come il crossdromo che ha ospitato il cross-test, annullato sabato e reintrodotto invece oggi a partire dal secondo giro. Tolto invece il quarto ed ultimo passaggio sulla melmosa enduro test diventata troppo scavata.
Chi sembra invece non essersi accorto della pesantezza del terreno è l'italo-francese Antoine Meo, show-man nello spettacolare cross-test, ha potuto sfoggiare il suo passato nei maggiori crossdromi mondiali facendo volare la sua 250 4T Husqvarna davanti a tutti e per un soffio su Simone Albergoni (KTM Farioli) trionfatore ieri. Ancora un terzo posto invece per il finlandese di HM Honda Zanardo Mika Ahola

CLASSE 125 2T: largo ai giovani. Un podio tutto Under21 ed interamente "made in Bergamo" quello applaudito oggi con una doppietta per Thomas Oldrati (KTM Farioli) ottimo 4° assoluto seguito da Jonathan Manzi (Husqvarna CH) ed il pilota del Team Italia KTM GPMotorsport Luca Marcotulli. Neppure il destino ha voluto favorire gli intramontabili dell'ottavo di litro, stop anticipato infatti per Roberto Bazzurri e Fausto Scovolo.
CLASSE 250 2T: netta supremazia del campione in carica Alex Belometti (KTM Farioli) che nonostante un'incertezza nell'ultima enduro test riesce comunque a vincere a mani basse. Ancora un argento per Michael Pogna (KTM Iron Racing Team, mentre sale sul terzo gradino del podio il marchigiano Luca Cherubini (Tm Racing) riscattandosi del ritiro di sabato.
CLASSE 250 4T: davvero in gran forma Simone Albergoni in perfetto feeling sulla sua nuova KTM 250 4t targata Farioli segna addirittura il record di settore nel cross-test davanti ad uno specialista dei crossdromi come Meo. Irraggiungibile per gli avversari tanto da stabilire un gap di oltre 3 minuti da un comunque bravo Alessio Paoli  all'esordio su una HM 250 4T. Ancora un terzo posto Andrea Belotti passato tra le file di HM Daihatsu Terios Enduro Team.
CLASSE 450 4T: doppio vittoria per Oscar Balletti (HM Honda Zanardo). Guadagna un posto invece Vanni Cominotto (KTM Farioli) che dal terzo di ieri sale al secondo posto. Riscatto compiuto invece per Alex Zanni (HM Daihatsu Terios Enduro Team) che dallo sfortunato sesto posto di ieri per la catena scesa nell'ultima prova che gli ha fatto rimettere oltre due minuti vola al terzo posto. Nota di merito per Fabrizio Dini (Beta Boano) che nonostante la frattura alla mano ieri ha collezionato un secondo ed oggi solo un sesto per il riacutizzarsi del dolore.
CLASSE 500 4T: la classe dei penalizzati. A cominciare da Fabio Mossini (HM Honda Daihatsu) che perde la sua prima doppietta in 500 a causa di un minuto accreditato al controllo orario per la rottura del carter picchiato contro una pietra. Vittoria consegnata quindi nella mani del plurititolato Alex Botturi (KTM Iron Team). 5 invece i minuti di penalità per Mirko Gritti (Beta Boano) che esce dal cross-test con un tempo di 24 minuti per problemi alla catena. Visto il ritiro di Maurizio Facchin (HM Daihatsu Terios Team) e Mario Rinaldi (Husaberg) il bergamasco riesce comunque a chiudere a podio.
Tra le squadre è doppietta per il Trial David Fornaroli, mentre tra i Team Indipendenti si riconferma la formazione di Mucci Racing.

Giornata di doppiette anche nella Coppa Italia con Luca Spinelli (Husqvarna) che si ripete nella classe Cadetti, Diego Nicoletti (Beta) tra gli Junior e Gabriele Pagnoni (TM ) tra i Senior. Scambio ai vertici solo tra i major con il veneto Simone Zanon (Yamaha) che prevale su Matteo Zoppas (Husqvarna) ed il vincitore di sabato Francesco Sibelli (KTM). Valgono certamente una vittoria il 5° posto di Nicolas Pellegrinelli ed il 6° di Nicholas Trainini nella Coppa Italia Cadetti perché in grado di portare i loro due piccoli HM 50 2T in parco chiuso chiudendo addirittura senza penalità, applauditissimi e super tifati nel cross-test i due 15enni hanno dimostrato talento e voglia di competere da vendere.

Argomenti