Campionato Italiano - Ottobiano (PV) – 5.a Prova

Campionato Italiano - Ottobiano (PV) – 5.a Prova
15 settembre 2004
CON UNA VITTORIA A TESTA IN CLASSE PRESTIGE I BELGI DELLA HUSQVARNA EDDY SEEL E GERALD DELEPINE DOMINANO LA GIORNATA DI GARE, CON SEEL CHE CONQUISTA ANTICIPATAMENTE IL TITOLO SUPERCAMPIONE 2004. IN CLASSE SPORT E’ IL BOLOGNESE FABIO BALDUCCI (TM) AD AGGIUDICARSI ENTRAMBE LE FRAZIONI. OTTOBIANO (PV) - In splendida forma dopo la pausa estiva, il Campionato Italiano Supermotard proposto dalla D.A. Sports sul bel circuito pavese di Ottobiano, ha offerto nuovamente, davanti ad un numeroso pubblico, le belle sfide vissute nelle quattro prove pre-feriali. La pioggia della notte e della prima mattina ha lasciato il posto ad un tiepido sole che, tuttavia, ha permesso al tracciato di asciugare ed esaltare così le doti migliori degli specialisti della derapata giunti anche stavolta da mezz’Europa. Fa festa la Husqvarna che, oggi, a Ottobiano nel pavese, ha conquistato il titolo internazionale Supercampione 2004, aperto ai piloti italiani e stranieri con una prova di anticipo, mentre le vittorie in classe Prestige (moto fino a 750cc.) il belga le ha divise con l’altro connazionale Gerald Delepine (Husqvarna). La Sport (moto fino a 450cc) invece è andata appannaggio del bolognese ufficiale TM, Fabio Balducci, che si è aggiudicato entrambe le manche finali salendo ora al comando della classifica provvisoria di campionato ad una sola prova dalla conclusione. LA CRONACA DELLE FINALI PRESTIGE GARA-1: Sorprendentemente veloce il cecoslovacco in sella alla Husqvarna, Jan Kvasnicka, che precede tutti sulla linea ideale Red Bull della prima curva, dietro di lui si accodano l’italo-belga passato alla Ktm, Frederic Fiorentino, il belga campione del mondo Eddy Seel (Husqvarna), il grossetano Graziano Rispoli (Vor), l’altro belga Gerald Delepine (Husqvarna), il francese Fabrice Guyot (TM). Ma l’epilogo di questa bella manche ha visto trionfare un irrefrenabile Seel che si lascia alle spalle Delepine e Guyot. PRESTIGE GARA-2: Ancora una sorpresa in gara 2 con il belga Gerald Delepine (Husqvarna) davanti a tutti all’uscita della prima curva dopo la partenza, lasciandosi alle spalle il ceko Jan (Husqvarna), il belga Eddy Seel (Husqvarna), il francese Fabrice Guyot ((TM), l’italo-belga Frederic Fiorentino (Ktm), il torinese Mauro Moretto (Honda), il savonese Federico Brondi (Husqvarna). Al comando non è mai cambiato il battistrada Delepine andando a vincere distaccando il primo degli inseguitori Seel (leader in graduatoria Supercampione), quindi Kvasnicka, il grossetano Graziano Rispoli (Honda), Brondi. SPORT GARA-1: Avvio concitato sin dalla prima curva ma a spuntarla è subito il bolognese Fabio Balducci (TM) al quale va il premio Red Bull Holeshot del più veloce alla prima curva. Dietro al bolognese si accodano subito l’albense Attilio Pignotti (Vor) e il campione in carica il romano Max Verderosa (Honda). Veloci al via anche Robert Baraccani (Yamaha), Simone Girolami (Honda), Davide Gozzini (Husqvarna), e il cagliaritano Lorenz Pes (Honda). Poche tornate e Pignotti per una caduta nello sterrato è costretto a staccarsi dal gruppetto di testa, mentre Baraccani passa Verderosa. E così l’arrivo, senza troppi scossoni al vertice, accoglie per primo il felsino della TM che precede sul podio il modenese Baraccani e il romano Simone Girolami (Honda), quindi Gozzini, Verderosa, Gazzarata, Pignotti. SPORT GARA-2: Si replica con lo scatto più veloce del bolognese Fabio Balducci (TM) che precede il romano Max Verderosa (Honda), il modenese Robert Baraccani (Yamaha), l’albense Attilio Pignotti (Vor), il francese Jerome Giraudo (Aprilia), e ancora Massimo Migliorati (Honda), Luca Uccellini (Ktm), Trampas Parker (Honda). Nei giri successivi Verderosa ha attaccato e superato più volte Balducci ma alla fine il bolognese l’ha spuntata lasciando al campione italiano ed europeo solo il secondo posto sul podio, mentre terzo ha concluso Baraccani, quindi Pignotti, Migliorati, Uccellini, Giraudo, Girolami. Spettacolo aggiunto anche grazie agli altri Trofei nazionali Runner, Honda e Vor. Nelle gare riservate ai giovani piloti della 125 è stato in entrambe le gare Luca D’Addato a dominare. Doppietta vittoriosa anche nel Trofeo Honda con il dominatore delle due manche Robert Oprandi, proprio come accaduto a Niccolò Cedrati che è stato autore di due bell vittorie nel Trofeo Vor. CLASSE PRESTIGE GARA 1: Eddy Seel (B-Husqvarna) 14 giri in 17’42”716; 2. G. Delepine (B-Husqvarna) giro più veloce in 1’14”220; 3. F. Guyot (TM); 4. F. Fiorentino (Ktm); 5. J. Kvasnicka). CLASSE PRESTIGE GARA 2: 1. G. Delepine (Husqvarna) 15 giri in 18’39”191; 2. E. Seel (Husqvarna) giro più veloce in 1’12”663; 3. J. Kvasnicka (Husqvarna); 4. G. Rispoli (Vor), 5. F. Brondi (Husqvarna). GRADUATORIA DI CAMPIONATO: 1. Ivan Lazzarini punti 174; 2. Frederic Fiorentino 153; 3. Federico Brondi 129. CLASSE SPORT GARA 1: 1. 1. Fabio Balducci (TM) 14 giri in 17’52”627; 2. Robert Baraccani (Yamaha); 3. Simone Girolami (Honda); 4. Davide Gozzini (Husqvarna); 5. Massimiliano Verderosa (Honda); 6. Max Gazzarata (Honda) giro più veloce in 1’15”112. CLASSE SPORT GARA 2: 1. F. Balducci (TM) 14 giri in 17’34”284; 2. M. Verderosa (Honda) giro più veloce in 1'294; 3. R. Baraccani (Yamaha); 4. A. Pignotti (Vor); 5. M. Migliorati (Honda). GRADUATORIA DI CAMPIONATO: 1. Fabio Balducci punti 1660; 2. Simone Girolami 1657; 3. Massimiliano Verderosa 1390. WARM-UP PRESTIGE: 1. F. Fiorentino (Ktm) 1’14”785; 2. E. Seel (Husqvarna); 3. G. Delepine (Husqvarna). WARM-UP SPORT: 1. F. Balducci (TM) 1’16”222; 2. M. Verderosa (Honda); 3. A. Pignotti (Vor). TROFEO RUNNER GARA 1: 1. L. Daddato (TM) 12 giri in 17’08”339; 2. R. Peroni (Husqvarna); 3. F. Bianconi (TM). TROFEO RUNNER GARA 2: 1. D’Addato 13 giri in 17’43”543; 2. Bianconi; 3. Peroni. TROFEO HONDA GARA 1: 1. R. Oprandi 13 giri 18’45”501; 2. M. Longhin; 3. M. Tonin. TROFEO HONDA GARA 2: 1. Oprandi 5 giri in 18’31”546; 2. Longhin; 3. G. Canella. TROFEO VOR GARA 1: 1. N. Cedrati 13 giri in 18’47”576; 2. C. Lupacchini; 3. M. Colombo. TROFEO VOR GARA 2: 1. N. Cedrati 14 giri in 18’40”009; 2. Lupacchini; 3. V. Marzotto.

Argomenti