Beltrami (Honda, Sport) e Delepine (Husqv. - Prestige), dominano la penultima prova del campionato i

Beltrami (Honda, Sport) e Delepine (Husqv. - Prestige), dominano la penultima prova del campionato italiano a Pomposa
18 luglio 2006
IL BOLOGNESE MASSIMO BELTRAMI (HONDA-SPORT) E IL BELGA GERALD DELEPINE (HUSQVARNA-PRESTIGE) DOMINANO LA PENULTIMA PROVA DEL CAMPIONATO ITALIANO SUPERMOTO NEL FERRARESE. Ricco week end di motori nella costa romagnola del territorio ferrarese dove è andata in scena la quinta e penultima prova del Campionato Italiano Supermoto. Protagonista dell’evento internazionale organizzato dalla DBO in collaborazione con la pista comacchiese, il bel circuito internazionale Pomposa, che ha ospitato anche le gare del Campionato Italiano Junior, un challenge nuovo che sta creando molto interesse, della Coppa Italia e del Trofeo Monomarca Honda. Dominano la prova ferrarese il belga Gerald Delepine (Husqvarna) che precede il sorprendente poliziotto bolognese del Lux Performance, Christian Ravaglia (Suzuki), primo degli italiani in classe Prestige davanti a Walter Bartolini (WRM) e il portacolori del team Accadueò, Michele Lavetti (Ktm). Sfortunato il leader di campionato Ivan Lazzarini che ha dovuto sommare una bella vittoria ad una caduta in gara-2. In classe Sport è un altro poliziotto bolognese a dettare legge sia in gara che in campionato, si tratta del portacolori del team HM-Giletti, Massimo Beltrami (Honda) vincitore delle due manche davanti ad Attilio Pignotti (Ktm) e Jorge Nestor (Honda-FRA). L’appuntamento con il Supermotard è ora concentrato sulla prova italiana del mondiale fissato per il prossimo fine settimana a Mores, in provincia di Sassari, dove è in programma la quarta prova iridata. CLASSE PRESTIGE E’ il campione pesarese Ivan Lazzarini (Husqvarna) a dare la carica al via della prima manche tricolore Prestige, davanti agli emiliani Walter Bartolini (WRM) e il poliziotto Christian Ravaglia (Suzuki), seguiti dal pilota Cross 2R, Lorenzo Mariani (Husqvarna), il belga Gerald Delepine (Husqvarna), il modenese dell’RZ, Emanuele Giovanelli (Yamaha), il portacolori del team Sabatini, Lorenzo Pes (Ktm), e ancora Fabio Buda (Honda), il pilota Accadueò, Michele Lavetti (Ktm). Nessuna incertezza per il tricolore marchigiano Lazzarini che chiude vittorioso la manche inaugurale davanti al compagno belga nonché campione del mondo in carica Delepine, quindi Bartolini, Ravaglia, Pes, Lavetti, il torinese del PMR, Moretto. La replica sembra promettere bene, tranne che per il campione Lazzarini costretto al ritiro subito dopo la partenza della seconda manche per una scivolata, al contrario di Emanuele Giovanelli che si invola al comando pur dovendo subire le pressioni del belga Delepine (Husqvarna), il quale precede Christian Ravaglia (Suzuki), Walter Bartolini (WRM), l’ufficiale TM, Simone Girolami, Michele Lavetti (Ktm), Lorenzo Mariani (Husqvarna), Marco Longhin (Yamaha), Fabrizio Bartolini (Suzuki). E’ Delepine alla fine che sigla la vittoria finale andando a vincere davanti al positivo Ravaglia, Walter Bartolini in sella alla bergamasca WRM, Giovanelli e Lavetti. Nel campionato italiano è sempre Lazzarini a comandare con 205 punti davanti a Ravaglia e Girolami, mentre nell’internazionale Gerald Delepine è in testa su Lazzarini e Ravaglia. CLASSE SPORT Il transalpino Aurelian Rolland, del team Yamaha Evolution, spunta davanti a tutti all’holeshot della prima gara Sport, seguito dal poliziotto bolognese leader in classifica Massimo Beltrami (Honda), quindi il pilota del team Miglio, Attilio Pignotti (Ktm), il felsino ufficiale TM, Fabio Balducci, l’altro pilota Assomotor, Jorge Nestor (Honda), l’astigiano Paolo Gaspardone (Honda), il belga del Rigo Racing, Eddy Seel (Suzuki), il francese dell’Aprilia Jerome Giraudo, l’imolese Andrea Bartolini (Yamaha). Poche curve e Beltrami balza al comando della corsa rimanendovi sino al traguardo dopo una gara perfetta che lo ha portato dritto alla sua seconda vittoria parziale di stagione, a tutto vantaggio della sua posizione di leader in campionato. Gradino intermedio del podio per il compagno di squadra del vincitore Jorge Nestor che ha protetto con grande preziosità l’amico dagli attacchi del positivo Pignotti. Gara negativa per Massimo Manzo (Yamaha), Max Verderosa (Honda) e Luca Minutilli (Ktm) caduti durante il corso del primo giro. La replica tricolore della categoria più piccola vede subito lo spunto migliore di Massimo Beltrami (Honda) davanti ad “Attila” Pignotti (Ktm), Aurelien Rolland (Yamaha), Fabio Balducci (TM), Paolo Gaspardone (Honda), Davide Gozzini (Husqvarna), Massimo Manzo (Yamaha), Eddy Seel (Suzuki), Max Gazzarata (Honda). Al comando rimane ancora per tutta la durata della gara Beltrami aggiudicandosi la prova ferrarese anticipando Attilio Pignotti che chiude secondo anche nella frazione finale. Terzo assoluto per lo spagnolo Jorge Nestor e quarto il transalpino Aurelien Rolland. Il tricolore si avvicina sempre più al positivo Beltrami con un vantaggio sul suo inseguitore Pignotti arrivato ora a 22 punti, ancora insufficienti per conquistare il titolo in anticipo ma sufficienti per correre con tranquillità l’ultima prova prevista a metà settembre. Nel campionato riservato alla Coppa Italia Cristiano Lupacchini (Honda) domina entrambe le manche e quindi la gara ferrarese precedendo nell’assoluta sia Davide Bacci (Suzuki) che Alex Serafini (TM). In classifica, invece, comanda ancora il rietino Ermanno Bastianini (Honda), oggi un po’ sfortunato. In gara anche i ragazzi del Trofeo Nazionale HM Honda con il leader chietino Gianni Giancristofaro che si aggiudica la penultima prova, dopo aver vinto la manche conclusiva, davanti a Simone Marchesini e Tommaso Iacoboni. Quarta posizione per il vincitore di gara-1 Tommaso Iacoboni. Infine il Campionato Italiano Junior dove il leader del campionato Riccardo Cavazzana (Ktm) non si è fatto sfuggire le due vittorie parziali, anticipando nell’assoluta Teo Monticelli (Honda) e Fabio Lavetti (Kawasaki). CLASSIFICHE PRESTIGE GARA-1: 1. Ivan Lazzarini (Husqvarna) 14 giri in 17’56.664; 2. G. Delepine (Husqvarna-BEL); 3. W. Bartolini (WRM); 4. C. Ravaglia (Suzuki); 5. L. Pes (Ktm); 6. M. Lavetti (Ktm); 7. M. Moretto (Honda); 8. N. Cedrati (Honda); 9. M. Longhin (Yamaha); 10. A. Tognaccini (Aprilia). PRESTIGE GARA-2: 1. Gerald Delepine (Husqvarna-BEL) 14 giri in 17’59.651; 2. C. Ravaglia (Suzuki); 3. W. Bartolini (WRM); 4. E. Giovanelli (Yamaha); 5. M. Lavetti (Ktm); 6. S. Girolami (TM); 7. Robert Baraccani (TM); 8. L. Mariani (Husqvarna); 9. M. Longhin (Yamaha); 10. F. Bartolini (Suzuki). PRESTIGE ASSOLUTA: 1. Gerald Delepine (Husqvarna-BEL); 2. Christian Ravaglia (Suzuki); 3. Walter Bartolini (Wrm); 4. Michele Lavetti (Ktm); 5. Ivan Lazzarini (Husqvarna); 6. Lorenzo Pes (Ktm); 7. Marco Longhin (Yamaha); 8. Niccolò Cedrati (Honda); 9. Emanuele Giovanelli (Yamaha); 10. Fabio Buda (Honda). PRESTIGE CAMPIONATO ITALIANO: 1. Ivan Lazzarini punti 205; 2. Christian Ravaglia 186; 3. Simone Girolami 169; 4. Robert Baraccani 153; 5. Walter Bartolini 127. PRESTIGE CAMPIONATO INTERNAZIONALE: 1. Gerald Delepine punti 203; 2. Ivan Lazzarini 197; 3. Christian Ravaglia 166; 4. Simone Girolami 157; 5. Robert Baraccani 140. SPORT GARA-1: 1. Massimo Beltrami (Honda) 14 giri in 17’50.103; 2. J. Nestor (Honda-FRA); 3. A. Pignotti (Ktm); 4. F. Balducci (TM); 5. E. Seel (Suzuki-BEL); 6. P. Gaspardone (Honda); 7. D. Gozzini (Husqvarna); 8. A. Rolland (Yamaha-FRA); 9. A. Bartolini (Yamaha); 10. M. Gazzarata (Honda). SPORT GARA-2: 1. Massimo Beltrami (Honda) 14 giri in 17’58.457; 2. A. Pignotti (Ktm); 3. M. Verderosa (Honda); 4. A Rolland (Yamaha-FRA); 5. M. Manzo (Yamaha); 6. J. Nestor (Honda-FRA); 7. L. Minutilli (Ktm); 8. M. Dondi (Aprilia); 9. J. Giraudo (Aprilia); 10. A. Bartolini (Yamaha). SPORT ASSOLUTA: 1. Massimo Beltrami (Honda); 2. Attilio Pignotti (Ktm); 3. Jorge Nestor (Honda-FRA); 4. Aurelien Rolland (Yamaha-FRA); 5. Eddy Seel (Suzuki-BEL) ; 6. Massimiliano Verderosa (Honda); 7. Andrea Bartolini (Yamaha); 8. Paolo Gaspardone (Honda); 9. Fabio Balducci (TM); 10. Jerome Giraudo (Aprilia-FRA). SPORT CAMPIONATO ITALIANO: 1. Massimo Beltrami punti 212; 2. Attilio Pignotti 190; 3. Fabio Balducci 183; 4. Max Verderosa 171; 5. Paolo Gaspardone 132. SPORT CAMPIONATO INTERNAZIONALE: 1. Thierry Van Den Bosch punti 190; 2. Massimo Beltrami 181; 3. Eddy Seel 177; 4. Jerome Giraudo 173; 5. Attilio Pignotti 152. JUNIOR GARA-1: 1. Riccardo Cavazzana (Ktm) 10 giri in 13’36.839; 2. T. Monticelli (Honda); 3. R. Piano (Honda); 4. F. Lavetti (Kawasaki); 5. R. Peroni (Husqvarna). JUNIOR GARA-2: 1. Riccardo Cavazzana (Ktm) 10 giri in 13’25.811; 2. T. Monticelli (Honda); 3. F. Lavetti (Kawasaki); 4. E. Sammartin (Ktm); 5. M. Migliori (Yamaha). JUNIOR ASSOLUTA: 1. Riccardo Cavazzana (Ktm); 2. Teo Monticelli (Honda); 3. Fabio Lavetti (Kawasaki); 4. Riccardo Piano (Honda); 5. Riccardo Peroni (Husqvarna). JUNIOR CAMPIONATO: 1. Riccardo Cavazzana punti 195; 2. Riccardo Piano 193; 3. Teao Monticelli 177; 4. Riccardo Peroni 161; 5. Paolo Salmaso 151. COPPA ITALIA GARA-1: 1. Cristiano Lupacchini (Honda) 10 giri in 13’08.493; 2. D. Bacci (Suzuki); 3. L. Uccellini (Kawasaki); 4. A. Serafini (TM); 5. C. Barosi (Honda). COPPA ITALIA GARA-2: 1. Cristiano Lupacchini (Honda) 13’18.345; 2. D. Bacci (Suzuki); 3. A. Serafini (TM); 4. L. Uccellini (Kawasaki); 5. G. Gabrielli (Honda). COPPA ITALIA ASSOLUTA: 1. Cristiano Lupacchini (Honda); 2. Davide Bacci (Suzuki); 3. Alex Serafini (TM); 4. Luca Uccellini (Kawasaki); 5. Claudio Simonini (Yamaha). COPPA ITALIA CAMPIONATO: 1. Ermanno Bastianini punti 187; 2. Cristiano Lupacchini 166; 3. Giovanni Gabrielli 147; 4. Mauro Cucchietti 135; 5. Luca Uccellini 119. TROFEO HONDA GARA-1: 1. Gianni Giancristofaro 10 giri in 13’47.058; 2. R. Pioli; 3. F. Tomasetti; 4. S. Marchesini; 5. L. Olivi. TROFEO HONDA GARA-2: 1. Tommaso Iacoboni 10 giri in 37’46.691; 2. S. Marchesini; 3. G. Giancristofaro; 4. R. Pioli; 5. F. Tomasetti. TROFEO HONDA ASSOLUTA: 1. Gianni Giancristofaro; 2. Simone Marchesini; 3. Roberto Pioli; 4. Tommaso Iacoboni; 5. Fabio Tomasetti. TROFEO HONDA CAMPIONATO: 1. Gianni Giancristofaro punti 942; 2. Tommaso Iacoboni 888; 3. Simone Marchesini 748; 4. Roberto Pioli 714; 5. Fabio Tomasetti 684.

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