Alex Salvini domina la prima prova degli Assoluti d'Italia di Enduro

Vittoria di misura per il campione italiano in carica che si aggiudica la generale di giornata per soli quattro secondi. Seconda posizione per Albergoni, al terzo posto Thomas Oldrati

3 marzo 2014

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Archiviata la prima prova degli Assoluti d’Italia/Coppa Italia 2014, che ha visto al via ben 193 atleti impegnati sul difficile percorso sviluppato tra il mare e gli impervi sentieri delle colline antistanti Alassio, sede logistica ed operativa della manifestazione.

La gara ha preso il via domenica mattina alle ore 9.00 dallo scenografico porto della cittadina ligure; dopo pochi minuti i piloti in gara si sono sfidati su uno spettacolare fettucciato a ridosso del mare. A seguire sono state affrontate la prova in linea e l’estrema, quest’ultima risparmiata al secondo e terzo passaggio per i piloti della Coppa Italia.

Miglior tempo di giornata per Alex Salvini (Honda RedMoto Jolly Racing), impostosi per soli quattro secondi sul porta colori del G.S. Fiamme Oro Simone Albergoni (KTM Motorace). Terzo posto per Thomas Oldrati (RS Moto Husqvarna Italia).

Alex (che quest'anno curerà la rubrica Alex Salvini risponde su Moto.it) si aggiudica anche la prima prova dell’X-Cup, il trofeo che incoronerà a fine anno il miglior pilota della prova estrema agli Assoluti d’Italia.

Salvini e il team Zanardo al gran completo

«Giornata abbastanza difficile per me» ha commentato Salvini. «Ho fatto un sacco di errori, cadendo una volta in estrema e una volta in linea, non riuscivo ad esprimermi bene. C'è ancora da lavorare un po’ sul set-up della moto in quanto stiamo lavorando ancora parecchio sulle sospensioni. Per il resto sono però molto contento di come va la mia CRF 450R. Ho vinto la mia classe e l’assoluta però, ripeto, non sono contento di come ho guidato, non mi sono divertito molto. Diciamo che sono contento del risultato, ma non della mia gara»

«E’ stata una gara nella quale abbiamo dovuto fare un po’ di rodaggio, nel senso che Salvini sta ancora testando alcuni particolari della moto per poi scegliere quali saranno i set-up ottimali per iniziare nel migliore dei modi il mondiale» ha spiegato Alessandro Tramelli, AD del team Honda-Zanardo.
«Diciamo che in linea di massima è stata un prova positiva; Salvini ha dovuto lottare un po’ più del previsto contro avversari decisamente ostili. Nell’ultima speciale, nella quale occorreva essere aggressivi al massimo, ci ha regalato delle grosse emozioni riuscendo a recuperare i secondi che gli hanno consentito di ottenere questa vittoria. Mi dispiace per Battig, si è trattato di un inconveniente che capita davvero raramente; purtroppo questa volta è toccato a lui.
Speriamo che abbia giocato tutte le sue carte sfortunate in questa gara. In generale siamo comunque soddisfatti di questa giornata e ci prepareremo al meglio per la prima gara del mondiale di inizio aprile in Spagna».

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