#quellavoltache, Ep.6. Livio Suppo: “Ecco perché Ducati decise di entrare in MotoGP” [PODCAST]

#quellavoltache, Ep.6. Livio Suppo: “Ecco perché Ducati decise di entrare in MotoGP” [PODCAST]
Giovanni Zamagni
#quellavoltache… è un podcast di moto.it per ripercorrere, ricordare, rivivere insieme un episodio, un GP, un personaggio, un sorpasso, un evento che ha contraddistinto il motomondiale dal 1992 a oggi. Questa puntata è dedicata alla Casa di Borgo Panigale: Suppo racconta come e perché nel 2003 venne deciso di correre anche nel motomondiale e non più solo in SBK
17 gennaio 2024

Oggi la Ducati vince tutto e da due anni domina la MotoGP. Molti, però, non sanno o non ricordano come e perché la Casa di Borgo Panigale decise di debuttare nel motomondiale.

“La Ducati veniva da anni complicati - racconta Livio Suppo, protagonista della nuova puntata di #quellavoltache - ma l’annuncio della FIM che nel 2002 sarebbero stati introdotti i motori a 4T da 990 cc al posto di quelli 500 a 2T ci fece pensare alla possibilità di entrare anche in quel campionato, dopo aver vinto tutto in SBK. Non fu una decisione facile: prima dovetti fare i conti sui costi, poi convincere Claudio Domenicali, allora AD di Ducati Corse, e Filippo Preziosi, direttore tecnico. Infine, tutti e tre insieme dovemmo convincere Federico Minoli, allora AD di Ducati. Ci riuscimmo e nel 2003 debuttammo”.

La prima stagione fu stupefacente: podio - Capirossi 3° - alla prima gara; pole alla terza; vittoria alla sesta; un totale di nove podi su 16 GP. Qualcosa di clamoroso, irripetibile: basta vedere quanto ci hanno messo KTM e Aprilia per diventare competitive, o quanto tempo ha impiegato la stessa Ducati a tornare vincente dopo il titolo di Casey Stoner del 2007.

Nel podcast, Suppo racconta le difficoltà iniziali, perché vennero scelti come piloti Troy Bayliss e Loris Capirossi, come si arrivò a certi risultati e tanto altro.

Oggi Ducati domina, come detto: conoscere il passato, ci aiuta a capire meglio il presente.

Appuntamento alla settimana prossima per una nuova puntata di #quellavoltache.