Recensioni Yamaha XTZ 660

Come è fatta
Come facevano le macchine una volta! Robusta, essenziale ma completa di tutto!
Come va
Un vero trattore, non si ferma mai. Una delle vere dualsport con cui ci puoi fare di tutto.
Cosa mi piace
Facilità di guida, consumi, costi manutenzione.
Cosa cambierei
Cupolino un po più protettivo ma io sono alto.

Come è fatta
Cupolino rotto causa caduta da ferma dal cavalletto in giardino.
Come va
Funzionante perfettamente.
Cosa mi piace
Tutto è una moto eccezzionale, da veri appassionati. Grintosa, perfetta su ogni terreno, affidabile. Strepitosa a mio avviso.

Come è fatta
Il miglior monocilindrico enduro mai costruito.
Come va
Tutto terreno che va molto bene.
Cosa mi piace
La linea e il motore.

Come è fatta
E' una moto robusta, ho riscontrato solo qualche debolezza nell'impianto elettrico, in particolare il regolatore di tensione. Esteticamente a me piace, alcuni, già all'epoca in cui è uscita non ne erano particolarmente favorevoli, ma questa e la Suzuki DR erano le mie preferite perché compatte, mono, senza serbatoi e plastiche ingombranti e a faro singolo.
Come va
Facile da guidare, maneggevole, comoda; com'è naturale, arrivando da una naked 4 cilindri, non ho certo gradito il dover ricorrere alle scalate di marcia appena si scende di giri, ma una volta fatta l'abitudine devo dire che la coppia ripaga in soddisfazioni, il motore trotterella regolare e permette di superare dossi e guadi. Attualmente monto delle gomme stradali ma ci faccio anche del fuoristrada leggero, le sospensioni assorbono bene le asperità del terreno; nella guida in piedi il manubrio è un pelo basso per me che sono alto 180 cm. Freni, poco potenti per la strada, modulabili in fuoristrada.
Cosa mi piace
La maneggevolezza, veramente encomiabile anche in città, ben bilanciata, il peso non è un problema, ma se si è sotto il metro e ottanta è l'altezza che può però esserelo. La comodità, senza fronzoli, è una moto di sostanza, adatta a trasferimenti su asfalto con velocità da codice, in strade sterrate se la cava egregiamente. La marmitta tende a scaldare parecchio e in estate può dare fastidio al passeggero.
Cosa cambierei
I freni, con un po' più di mordente. L'impianto elettrico più ordinato e con un regolatore di tensione decente. La possibilità di utilizzare il sottosella.

Come è fatta
Una via di mezzo, pesante per l'enduro (ci puoi fare davvero poca roba)e poco potente per la strada, la sua forza sta nell'agilità e nel fatto che con pochi spicci la si rende una moto polivalente sull'asfalto, a patto che non si pretenda di viaggiare a velocità sostenute a lungo tipo autostrada et simili.
Come va
Facilissima da guidare pare una bicicletta, questo consente a chiunque di tirare fuori il massimo da lei e permette di togliersi non poche soddisfazioni nel misto stretto. freni e sospensioni sono da upgradare, fatto ciò diventa un ottimo mezzo per i percorsi montani, peccato solo per il peso.
Cosa mi piace
Motore pronto e generoso, ciclistica molto svelta, posizione di guida più che azzeccata
Cosa cambierei
Freni piuttosto scadenti, ma si up gradano con poco, sospensioni da indurire un po', peso troppo elevato, limita parecchio le possibilità in off e fa patire il motore, altrimenti abbastanza prestazionale nella categoria, sull'asfalto.

Cosa mi piace
Consumi, autonomia, facilità di guida, affidabilità.
Cosa cambierei
Un pò altina, non la fanno più.

Cosa mi piace
Moto assai affidabile con costi di esercizio molto bassi.
Cosa cambierei
E' un monocilindro e quindi vibra. non adatta a lunghi viaggi.

Cosa mi piace
Ciclistica semplice ed intuitiva, moto stabile.
Cosa cambierei
Troppe vibrazioni a giri alti per via del monocilindro, sella molto alta.

Cosa mi piace
Agile anche nel traffico, bassissimi consumi, divertente, stabile, comoda nel misto.
Cosa cambierei
Vibrazioni ad alte velocità (ma io ho scelto delle gomme tassellate).

Cosa mi piace
Moto facente parte della generazione "essenziali", vanno è non han bisogno di nulla.
Cosa cambierei
Vibrazioni, ma essendo un mono ci sta pure.