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Ho acquistato questa moto da qualche giorno ed e' stata una bella scoperta. Venivo da una Transalp XL 600 v del 1989 e devo dire che non ho sentito affatto nessun gap.
Ha una meccanica per quel periodo molto raffinata e malgrado sia monocilindrica
non vibra molto solo un po agli alti regimi ma ripaga con un' elasticità davvero buona accompagnata da consumi contenuti. (20 km litro)
Le sospensioni sono buone e digeriscono buche e fossi senza problemi ed consentono anche di fare un po' di fuoristrada non impegnativo. In sintesi una moto davvero riuscita per quell 'eta' con il vantaggio di iscriversi all Asi o Fmi pagando pochissimo di assicurazione oltre all'esenzione del bollo che ha..( 13 euro se circola)
La moto è sempre un piacere portarla, si fa guidare bene e regala sempre emozioni. Unica pecca l’assenza del doppio disco all anteriore. Una frenata più energica sarebbe stato il top
Moto praticamente indistruttibile, leggera agile scattante e divertente. Si difende molto bene nonostante i 32 anni.
Come da titolo.....
divertente, facile, molto economica da gestire, un attimo per capirla e guidarla !!
Non è di certo la XTZ più ricercata, ma secondo me è stata incompresa.
È una ottima moto.
L'insieme è molto bene accordato e quel motore a 5 valvole con raffreddamento a liquido è una libidine. Potenza, copia, allungo sempre a disposizione.
Certo è una concezione fine anni '80 , dunque freni e luce sono quello che sono.
Niente elettronica. È tutto nel polso destro. Ma che soddisfazione e allegria alla sua guida.
Manutenzione economica e facile. Consumi, bah....mica tanto....19km/L
Buongiorno a tutti,
Nel corso degli anni (tanti...) ne ho possedute tre, la prima, bianca e rossa xt 600 tenere', raffreddata ad aria 4 valvole, avviamento a pedale ed elettrico, ( era cosi' divertente avviarla a pedale che l'elettrico non lo usavo quasi mai ).
La seconda xtz 660 tenere', faro quadrato, la terza, questa, doppio faro, il modello di fine produzione, per intenderci ( raffr. liquido, 5 valvole per entrambe) quelle piu' "cattive" .
Le moto sono da considerarsi "muli indistruttibili"...tutte e tre le versioni.
Certo, la problematica dei "vecchi" mono, e' arcinota : un vibratore a due ruote.
Compensa questo difetto, un insieme di pregi tale, da fare superare lo scoglio: consumi, manutenzione, divertimento nella guida sempre e ovunque, una meccanica che, definirla robusta, e' ben poca cosa !
Veramente una moto e una meccanica indovinate, parliamo degli anni che vanno dal 1980 al 1996 ( per le tre moto che ho posseduto), soddisfazioni ed esperienze indimenticabili, gestendo i mezzi (tutti) tagliandandoli direttamente, tale e' la loro semplicita', da qui i costi di gestione irrisori.
Spero di non essermi dimenticato nulla...
un saluto a tutti
roberto
Ottima moto, ben equilibrata sia per uso stradale che uso fuoristradistico. Motore ottimo molto robusto e dalla poca manutenzione richiesta, capace di percorrere molti km in assoluta sicurezza
davvero inarrestabile, potente, senza elettronica, essenziale. Alta come moto ma da 176 in su secondo me si governa bene. Motore molto potente per la cilindrata che permette di divertisti fuori strada se si e' abbastanza forti da reggerla.
Moto tuttofare. Comoda in città perché scattante e dal peso contenuto (200 kg. con il pieno). Divertente nel misto e buona In autostrada sino a km 110 orari, oltre si sentono le vibrazioni. Consumi nella media. Rimane comunque un'icona, divertente da guidare.
La moto totale , ci fai tutto, strada autostrada, strade bianche e off road leggero. Da solo o in coppia macina km e basta.