Yamaha Motor Europe annuncia la nascita di Yamaha Motor Manufacturing Europe

Yamaha Motor Europe annuncia la nascita di Yamaha Motor Manufacturing Europe
Antonio Privitera
  • di Antonio Privitera
Il sito produttivo francese di Saint Quentin, precedentemente noto come MBK Industrie S.A.S. (MBK), è stato ribattezzato Yamaha Motor Manufacturing Europe S.A.S. (YMME): "Impegno per una produzione locale europea come vantaggio competitivo e sostenibile"
  • Antonio Privitera
  • di Antonio Privitera
12 gennaio 2024

Probabilmente i nostri lettori più attenti ricorderanno quel periodo nemmeno tanto remoto nel quale alcuni veicoli Yamaha venivano venduti - identici - anche con il brand MBK (ex Motobécane), marchio che dal 1986 fa parte della galassia della Casa di Iwata. Chi non ricorda il mitico MBK Booster? Questi scooter venivano costruiti nello stabilimento di Saint Quentin, in Francia, lo stesso stabilimento che adesso - come riporta Yamaha in un comunicato - passa dal nome di MBK Industrie S.A.S. (MBK) a quello di Yamaha Motor Manufacturing Europe S.A.S. (YMME).

 

Non si tratta soltanto di un cambio di nome: la ridenominazione come YMME "fa parte della visione a lungo termine di Yamaha Motor e rafforza il suo impegno per una produzione locale europea come vantaggio competitivo e sostenibile", del resto già modelli come la Ténéré 700, l'MT-125 e l'XMAX sono prodotti a San Quentin dove tra l'altro si assemblano la nuova gamma di eBike Yamaha e si personalizza il segmento Powered Two Wheelers e quello degli ATV di Yamaha per adattarli alle specifiche esigenze europee, inoltre YMME inizierà anche a produrre unità eDrive per i clienti OEM nel marzo 2024.

Questa integrazione definitiva di YMME all'interno di Yamaha Motor Group, indica la nota di Yamaha, segna una nuova tappa nella storia della fabbrica in cui continuerà a rafforzare il suo ruolo vitale nelle attività di Yamaha in Europa.

Olivier Prévost, Presidente e CEO - Yamaha Motor Europe N.V. ha commentato: “Assistere all'evoluzione di MBK Industrie in Yamaha Motor Manufacturing Europe è per me motivo di grande emozione. Trenta anni fa, iniziai la mia carriera all'interno di MBK e in tutti questi anni ho sempre prestato particolare attenzione a questa azienda. Le attività e la gamma di prodotti sono in continua evoluzione per raggiungere oggi un elevato livello di eccellenza, consentendo di produrre i modelli di punta Yamaha in questa fabbrica. Tutto questo è stato possibile grazie al coinvolgimento e agli sforzi dei suoi lavoratori negli ultimi 40 anni. Desidero esprimere la mia gratitudine e ringraziare tutti loro. Con lo sguardo proiettato verso il futuro, era chiaro che la nuova denominazione Yamaha Motor Manufacturing Europe si era ormai resa necessaria. Più che una mossa simbolica, si tratta di un chiaro riconoscimento per l’azienda all’interno di Yamaha Motor Group che supporterà l’adozione di una gamma più ampia di prodotti Yamaha. Infine, come ex dipendente MBK, sono molto orgoglioso di poter dire ai miei colleghi YMME che ora siamo finalmente tutti "dipendenti Yamaha". Continuiamo ad andare avanti utilizzando la produzione Yamaha a livello locale come vantaggio competitivo e sostenibile!”

Sottolinea il valore del segmento eMobility e il ruolo di YMME il Presidente di Yamaha Motor Manufacturing Europe S.A.S Patrice Maciejewski:
“La ridenominazione di MBK in Yamaha Motor Manufacturing Europe è un importante riconoscimento degli sforzi compiuti da tutti i dipendenti negli ultimi anni per trasformare l'azienda in modo da poter produrre i modelli di punta Yamaha come la linea Ténéré 700 cc. Mettiamo costantemente a confronto i nostri standard e metodi di qualità con la fabbrica madre di Iwata, per poter raggiungere livelli di qualità simili. Riteniamo che la nostra struttura in Europa sarà una risorsa chiave per Yamaha nell’ambito dell'eMobility per rispondere al requisito di zero emissioni con neutralità carbonica per la produzione locale. Oggi, dopo 100 anni dalla fondazione di Motobécane e di MBK, siamo molto orgogliosi di unirci completamente alla famiglia Yamaha e diventare dipendenti della stessa realtà aziendale.”


 

 

Fonte: Yamaha

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