Triumph e Bajaj auto: accordo globale

Triumph e Bajaj auto: accordo globale
Una partnership a mutuo beneficio per entrare in nuovi mercati
8 agosto 2017

Si era già parlato di interesse da parte di Bajaj verso una Casa europea, tanto da far pensare che fosse lei la candidata a rilevare Ducati dalle mani di Audi. E invece, l'interesse - concretizzato oggi secondo il comunicato arrivato da Triumph - era verso la Casa di Hinckley, con cui il colosso indiano (già proprietaria di una rilevante partecipazione in KTM) ha ufficializzato un accordo di collaborazione globale a dire la verità abbastanza fumoso.

In attesa di maggiori dettagli, ci limitiamo a prendere atto di come Triumph Motorcycles si aspetti di espandere significativamente il suo raggio di azione entrando in nuovi segmenti caratterizzati da volumi maggiori, soprattutto nei mercati emergenti - pensiamo ad un recupero di progetti come l'abortita famiglia 250, con importanti sinergie fra i due costruttori.

Il vantaggio di Bajaj sta nello sfruttamento del marchio Triumph, potendo così ampliare la propria offerta nel mercato domestico e in altri mercati internazionali. In soldoni, non è difficile ipotizzare la creazione di modelli di cilindrata medio-piccola in collaborazione fra i due marchi - sulla falsariga di quanto avviene nell'operazione KTM/Bajaj con le 125, 150 e 390 - da proporre con un marchio più prestigioso di quello indiano su mercati emergenti e, perché no, anche su quelli del vecchio continente, presumibilmente con marcato sapore retrò/vintage. Restiamo in attesa di maggiori informazioni e nuovi sviluppi.

E.L.

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