Trial: ancora Bou nel Tempio del Trial di Barcellona

Trial: ancora Bou nel Tempio del Trial di Barcellona
Andrea Buschi
Gara molto tecnica, ma lo spagnolo non ha deluso. Cinque vittorie su cinque gare
5 febbraio 2018

Un percorso lievemente rinnovato quello proposto per l'occasione al Palau Sant Jordi, dove alle onnipresenti "cementificazioni" si sono aggiunti i famosi tamburi metallici marchiati Montesa e Gas Gas, delle belle pietre, ed una spettacolare risalita di vasche e tamburi di ferro contornati dagli spettatori.


Quindi un contesto adeguato per un successo di pubblico annunciato - novemila i presenti - per l'altrettanto annunciato successo del dominatore incontrastato della disciplina, il mitico Toni Bou, che in piedi alla sua Honda ha controllato prima e dominato poi le tre fasi di gara con un incedere perentorio e senza sbavature tale da relegare, per l’ennesima volta, l'eterno rivale Adam Raga (TRS) sul secondo gradino del podio.


Un Raga sicuramente molto combattivo, come sempre, che nella prima fase si è messo alla testa dei nove piloti con solo cinque penalità, giusto una in meno di Bou, inaspettatamente incappato in 5 penalità alla zona dei sassi, e con un ritrovato Jeroni Fajardo (Gas Gas) terzo con 8 penalità.


Lo stesso Fajardo, confermando il terzo score in semifinale, si aggiudica finalmente il podio dopo un avvio di stagione piuttosto incerto. Quarto classificato il sempre più consistente francese Benoît Bincaz (Scorpa). Chiudono la classifica dei piloti a punti un inconsistente Jaime Busto (Gas Gas), ben al di sotto delle aspettative create all'esordio di questo torneo, e lo stoico Fujigas (Honda), che nonostante l'anagrafe contraria si dimostra inossidabile oltre a confermare il fatto che il Trial, essendo disciplina estremamente tecnica, è conseguentemente anche molto longevo. Esclusi al primo turno la rivelazione della scorsa gara, Miguel Gelabert (Sherco), l'inglese James Dabill (Beta) e il giovane Arnau Farré (Vertigo) vittima di un incidente in zona 3 dove insacca pesantemente il ginocchio sinistro e termina anzitempo l'esordio con la sua nuova Vandal.

 

Toni Bou (1 °): "È stata una gara molto impegnativa in cui ho dovuto guidare al meglio fin dalla prima sezione. Adam ha reso le cose molto difficili e il percorso è stato molto impegnativo. Questa quinta vittoria della stagione mi colloca in un'ottima posizione in termini di X-Trial World Championship. E Barcellona, come al solito, è stata una gara speciale, con il Palau Sant Jordi pieno di pubblico straordinario."

Adam Raga (2 °): "Sono molto soddisfatto di essere tornato in seconda posizione e del il mio standard di guida. Con il primo posto al round one ho cercato di fare pressione a Toni fino alla fine. Barcellona è un posto speciale per lo sport, come abbiamo dimostrato di nuovo qui stasera."


Jeroni Fajardo (3 °): "Sono contento di essere finalmente salito sul podio per la prima volta in questa stagione, dopo aver chiuso quarto in alcuni dei precedenti round. Ho gradualmente migliorato la mia guida e questa è la migliore ricompensa, soprattutto perché l'ho fatto in casa. Ora l'obiettivo è rimanere sul podio ".

 

Dopo una pausa di metà stagione, il sesto round della serie è in programma per l'8 marzo a Siviglia: sarà la prima volta che il FIM X-Trial World Championship visita la capitale andalusa.

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