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SYM PE3 è lo scooter ibrido che potrà considerarsi un vero game changer. Il taiwanese SYM accelera sul proprio concept ibrido plug-in che unisce un motore elettrico da 4 kW a un range extender termico, a quanto pare pronto per il debutto inizialmente in Asia entro la fine del 2026.
L'elettrico da circa 5cv e 18 Nm di coppia dovrebbe garantire 58 chilometri di autonomia pura, la sua batteria è da 1,5 kWh ed è ricaricabile grazie ad una semplice rete domestica da 110 o 220 V. L’aspetto interessante è quello che riguarda ciò che accade quando la tensione cala sotto i 60 V. In questo caso entra in scena un piccolo motore a benzina che genera solo energia per ricaricare la batteria del motore elettrico e non per la motricità del veicolo. La sua azione combinata consente quindi di estendere l’autonomia fino ad un totale di oltre 300 km con soli 3 litri di carburante. Di fatto l'efficienza tocca picchi di 89 km/litro rendendo decisamente interessante e profittevole l’utilizzo di questo veicolo.
Potenzialmente questa soluzione ibrida elimina i compromessi tra zero emissioni e lunghe distanze. Le transizioni automatiche tra i due sistemi, termico e elettrico, eliminano buona parte dell’esigenza di colonnine per la ricarica. Ma quanto costerà questo scooter? Le stime parlano di 2.500/3.000 dollari, a seconda di mercato e dotazioni, ma per ora SYM tace su date precise e omologazioni finali per l'Europa. Certo è che questo scooter potrebbe rivoluzionare il segmento dei veicoli cittadini, offrendo una vera e propria soluzione sul tema della sostenibilità e mobilità urbana.