Restaurando: Honda CR 250 2 tempi del 1994

Restaurando: Honda CR 250 2 tempi del 1994
  • di Emilio Lunassi
Tutto inizia nel 2019 quando per puro caso in una cascina in provincia di Voghera scopro questa Honda CR 250 2 tempi del 1994. Si direbbe "impolverata", ma in questo caso non ci sono termini adatti a definire lo stato della moto...
  • di Emilio Lunassi
1 marzo 2022
Ma da appassionato che sono comincio a guardarla e capisco non essere una semplice moto "vecchia" abbandonata a se stessa. In particolare mi cade subito l'occhio su quei due fori con le boccole nei tubi del telaio dal lato carter frizione. Quei due fori erano presenti solo sulle moto ufficiali del team con cui correvano nel mondiale enduro.

Ritiro la moto, e comincio a non dormirci letteralmente la notte per capire il come mai fossero presenti quei due fori. Comincio quindi a ricercare su internet e per conoscenze e vengo a sapere che questo tipo di modifica la effettuava direttamente sulle moto il meccanico Primo Politi del team ufficiale HRC. Continua così la mia ricerca in particolare sulle riviste di enduro lette in gioventù e che conservo tutte gelosamente nella mia officina sotto casa.

Procedo quindi in un altro tentativo, Contatto l'azienda VENT (la nuova azienda che ha assorbito HM) scoprendo che quella era una moto nata come CRE e che proveniva da un concessionario piacentino. Allora ho contattato il concessionario (ancora in attività) che ha venduto la moto come dealer ufficiale per la prima volta e proprio lui ricercando tra il suo archivio cartaceo mi ha detto che il numero di telaio di questa moto era quello della moto utilizzata da Giuseppe Gallino nel campionato MONDIALE ED EUROPEO 1994 e nella Six Days in America!

Ecco quindi che ad ogni scoperta cambiava sempre il fine ultimo di questa moto. Da moto acquistata per la sola voglia di averla in garage a moto da restaurare completamente come valore storico del mezzo.
Ho cominciato a cercare più foto possibili della moto attraverso tutti i canali e molestando team manager, il pilota stesso e tutti i suoi compagni di squadra.

Sapevo che non sarebbe stato facile poiché tanti pezzi non erano più reperibili in commercio come ricambio nuovo (vedi parafango posteriore, faro anteriore, paramani, supporto parafango anteriore, ecc….) quindi ho ricercato ovunque chi avesse dei ricambi nuovi come fondo di magazzino con il criterio che tutto doveva essere originale Honda e tutto nuovo! Ovviamente un'impresa quasi impossibile; quasi!

Ho preparato il tutto accuratamente nella fase di smontaggio, ho ripulito tutto e ricostruito ogni particolare. Tutto è stato preparato, riverniciato, sabbiato, zincato, tutto il necessario per riportare a nuovo ogni particolare. Una volta tutto pronto ho rimontato rispettando la fedeltà del mezzo originale.

Per la fase finale dei lavori ho contattato Blackbird che è titolare del marchio TECNOSEL per cercare di ricostruire la grafica e la sella originali dell'epoca che erano appunto prodotti da Tecnosel. E’ stato difficile reperirli ovviamente perché non attuali, ma la determinazione mi ha portato ad ottenere il risultato sperato ovvero ricavare la grafica ufficiale della moto.

Una volta ultimati i lavori abbiamo pianificato un incontro con Giuseppe Gallino, suo ex pilota, per autografare la moto e marchiare con questo sigillo una storia di restauro davvero difficile e particolare.

Ora ho in garage una moto nuova come fosse uscita dalla fabbrica e pronta a partecipare con il pensiero al campionato MONDIALE ED EUROPEO 1994 e nella Six Days in America!

Daniele Prati

Argomenti

Caricamento commenti...