Punti patente. Da Verona inizia la rivoluzione online

Punti patente. Da Verona inizia la rivoluzione online
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A chi riceve una multa con decurtazione punti basterà collegarsi al sito del Comune per autocertificare chi era alla guida
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23 febbraio 2021

Niente più moduli cartacei, almeno a Verona. Parte dalla città dei Montecchi e Capuleti la rivoluzione digitale dei punti sulla patente. Se prima, quando ci veniva recapitata una multa con decurtazione di punti sulla patente, bisognava compilare un modulo per segnalare chi era alla guida, ora basta collegarsi al sito www.patenteapunti.comune.verona.it accedere tramite Spid o utilizzando i dati presenti sul verbale, e compilare i campi richiesti.

Il portale è stato realizzato dal Comune di Verona che fa da apripista nazionale con un servizio che dovrebbe diffondersi in tutta Italia. Il sistema permette infatti di velicizzare le procedure e può essere fatto comodamente da casa. Infatti per come stanno ora le cose, ogni volta che il cittadino invia il modulo compilato un agente di Polizia deve manualmente inserire i dati, verificare che tutto sia corretto e trasmettere il documento alla banca-dati della Motorizzazione Civile. Grazie invece al portale telematico il modulo elettronico viene automaticamente sottoposto a un controllo grazie al sistema Giano che è collegato a tutte le banche dati compresi Anagrafe e Pubblico Registro Automobilistico. Se la pratica risulterà correttamente compilata verrà recapitata alla Motorizzazione.


"Quello che debutta a Verona - ha detto il sindaco Federico Sboarina - è "un nuovo servizio smart per la nostra comunità, che va ad aggiungersi alle numerose azioni intraprese negli ultimi anni per sburocratizzare e digitalizzare le procedure amministrative. Un sistema informatico all'avanguardia, primo in Italia, che permetterà non solo di agevolare i cittadini e velocizzare il lavoro degli uffici, ma anche di scovare immediatamente chi rilascia false autocertificazioni. Non basta parlare di semplificazione, bisogna farla, metterla in atto. E questo ne è sicuramente un esempio. Oltre che un modo per garantire un servizio pubblico migliore, sempre più efficace".

 

Fonte: Ansa.it