Orologi preziosi, scooter e asce: ecco dove è finito il ladro che terrorizzava Chelsea

Orologi preziosi, scooter e asce: ecco dove è finito il ladro che terrorizzava Chelsea
La giustizia inglese ha atteso più di tre anni un suo passo falso: ora fa compagnia ai suoi complici nelle galere di Sua Maestà
7 luglio 2022

Come riportato dal Dailymail, nel 2019 una gang di malviventi terrorizzava Londra a bordo di un moped (l'equivalente inglese di un nostro ciclomotore), specialità della casa la rapina a mano armata: un'ascia, per la precisione. Un oggetto che evoca i terribili giorni passati dai prigionieri della Torre di Londra e le forme di "giustizia" medievali ma che in questo caso, però, usato daii malviventi non per macchairsi di delitti di sangue, quanto per essere più convincenti quando a bordo del loro moped adocchiavano costosi orologi al polso dei passanti che persuadevano -  "spontaneamente" - a consegnare con la tenace forza convincente dell'arma bianca.

Tutto - si fa per dire - bene fino al novembre 2019 quando depredano nel quartiere di Chelsea una signora sulla cinquantina del proprio Rolex da 25.000 sterline, dopo averla minacciata con l'ascia e cercato di strangolare una volta a terra. Scattano prontamente le indagini della polizia londinese che portano all'arresto di tre componenti della gang, ma un quarto, probabilmente quello che ha materialmente staccato dal braccio della donna il prezioso orologio, riesce a dileguarsi e sparire. Fino a poco tempo fa.

L'ultimo componente della "banda del moped" (o della "gang dell'ascia", decidete voi) viene rintracciato in un albergo a Ealing (Londra) dove viene localizzato grazie a delle foto pubblicate nei social network. Aveva trascorso gli ultimi anni in Spagna, il ritorno in UK per un funerale lo ha di fatto consegnato alla giustizia che lo terrà in galera per 10 anni. Del Rolex si sono però perse le tracce.

Fonte: Dailymail

Foto di David Mark da Pixabay

 

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