Nuovo codice della strada. Le proposte della FMI in Commissione

Nuovo codice della strada. Le proposte della FMI in Commissione
La FMI porta in Commissione Trasporti le necessità dei motociclisti: abbigliamento tecnico detassato, pedaggio autostradale e messa in sicurezza dei guard-rail
1 marzo 2019

Ieri è stato il giorno dell'audizione in Commissione Trasporti della Federazione Motociclistica Italiana. A esporre i bisogni dei motociclisti è stato Tony Mori, alla presenza anche del Segretario Generale FMI, Alberto Rinaldelli. Il Coordinatore del Dipartimento per le Politiche Istituzionali FMI ha ricordato come, con 9.500.000 motocicli e ciclomotori, il nostro sia il Paese al primo posto in Europa per parco circolante di due ruote a motore. Ecco di seguito le porposte di emendamenti al Codice della Strada sottoposte all'attenzione del Vice Presidente della Commissione, Diego De Lorenzis e agli altri membri della Commissione.

 

TARGA PER USO SPORTIVO

Il primo punto ha riguardato l’utilizzo della targa sostitutiva (nota come “targhino”) per uso sportivo, al fine di utilizzarla non solo durante le gare ma anche nel corso dell’attività di allenamento.
 

MOTOSLITTE

Si è poi affrontata la questione del regime giuridico delle motoslitte, mezzi che ad oggi non sono riconosciuti dal Codice della Strada.

 

CICLOMOTORI D'EPOCA

Terzo tema: l’inserimento dei ciclomotori fra i mezzi storici poiché rappresentano anche questi un patrimonio nazionale di ingegneria, design e industrializzazione. In merito ai veicoli iscritti al Registro Storico FMI, è stata richiesta l’opportunità di ampliare da due a quattro anni il lasso di tempo per la revisione obbligatoria; inoltre, per i veicoli di interesse storico costruiti prima del 1° gennaio 1960, è stato proposto di poter effettuare la revisione presso qualunque centro autorizzato e non solo presso gli uffici della sede provinciale della motorizzazione.

 


FORMAZIONE 

Tony Mori ha poi esposto la disponibilità della FMI di mettere a disposizione i tecnici qualificati della FMI di Scuole Guida ed Esaminatori della Motorizzazione Civile, per formare i primi sulla guida sicura e sensibilizzare i secondi sugli aspetti fondamentali da controllare in sede di esame. La FMI ha poi espresso pieno appoggio al progetto di includere gli utilizzatori di motocicli e ciclomotori all’interno della categoria dell’Utenza Debole, al fine di fornire maggiore tutela ai motociclisti.
 

ABBIGLIAMENTO TECNICO

Sesto punto proposto alla Commissione: l’abbigliamento per conducenti e passeggeri di motocicli e ciclomotori. In questo senso, è stata spiegata l’importanza di un incentivo all’acquisto e di una eventuale defiscalizzazione.
 

TERZA FASCIA DEL GUARD-RAIL

Argomento di grande attualità, la terza fascia del guard-rail:  vi è la necessità di promuovere una maggiore diffusione di tale tipo di barriere favorendo per gli enti locali degli strumenti idonei a reperire risorse e finanziamenti. 
 

PEDAGGIO AUTOSTRADALE

Altra questione trattata, il pedaggio autostradale. In questo caso sarebbe necessaria un’iniziativa a livello legislativo volta a stabilire una classe di pedaggio destinata alle due ruote, e non attraverso convenzioni a scadenza con i gestori.

 

CARRELLO APPENDICE

In chiusura, si è toccato il nodo riguardante la possibilità per i motoveicoli (intendendo con ciò anche motoslitte e quad) di trainare un carrello appendice. Attualmente in Italia un motoveicolo può omologare un gancio traino, ma non può agganciare rimorchi.