MotoGP 2021. GP d’Italia al Mugello. Marc Marquez: “Non accetterei di arrivare quindicesimo”

MotoGP 2021. GP d’Italia al Mugello. Marc Marquez: “Non accetterei di arrivare quindicesimo”
Giovanni Zamagni
Ai microfoni di Sky, Marc parla di Valentino: “E’ ammirevole quello che sta facendo, ma abbiamo mentalità differente: se non potessi vincere o lottare per la vittoria, mi fermerei”. Sulle sue condizioni fisiche: “Dopo Jerez abbiamo pensato di fermarci, ma è giusto continuare”
27 maggio 2021

Il GP di Francia è stato piuttosto chiaro nella sua sentenza: Marc Marquez è sempre un pilota velocissimo, ancora in grado di fare la differenza. Ma per riuscirci, ci devono essere condizioni che non stressano troppo il suo fisico. Come il bagnato. Ma la pista asciutta lo mette ancora in difficoltà.

“So che questo non sarà per me un GP facile, la pista è molto faticosa. Ho fatto un controllo medico settimana scorsa: l’omero è a posto, si è saldato bene. La limitazione più grande è la spalla: l’obiettivo è solo finire la gara, senza spingere e stressare troppo il fisico”.

Sentendoti dire queste cose, viene il dubbio che tu sia tornato troppo presto…
“Ci abbiamo pensato anche noi dopo Jerez, abbiamo preso in considerazione l’ipotesi di fermarsi nuovamente. Ma i dottori hanno detto che era comunque positivo tornare a guidare una MotoGP. Come ho detto, purtroppo la spalla non è al 100%, ma dopo un incidente così è normale che vengano fuori piccoli problemi: se non guido una MotoGP va tutto bene, ma se lo fai, emergono dei problemi. La spalla non lavora nel modo giusto: anche per questo ho provato la Honda CBR600”.

In che senso, puoi spiegarlo meglio?
“Per capire la mia situazione: so che sulla MotoGP non sono comodo, volevo vedere qual è la posizione migliore per guidare. Ma ho capito che con la posizione migliore, soffro alla spalla”.

Quindi come si procede, adesso?
“Il Mugello sarà una gara complicata, devo essere realista: so da dove vengo, so dove sono, so qual è il mio obiettivo, dove voglio arrivare. A Le Mans, nel momento favorevole per il mio fisico, sono stato veloce: mi ha dato gusto e motivazione. Ho un obiettivo, lavoro per quello: non sono pronto per essere veloce, ci vuole tempo”.

Questo nell’intervista con la stampa. Poi, in una intervista esclusiva a Sky, ha detto la sua su Valentino Rossi: Una sentenza piuttosto pesante.

“E’ ammirevole quello che sta facendo, ma io e lui abbiamo mentalità differente: quando non potrò vincere o lottare per la vittoria, mi fermerei, non sono fatto per competere per la 15esima posizione”.

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