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Il mercato delle due ruote in Italia mostra segnali di ripresa dopo un avvio d’anno difficile. Secondo l’ultimo comunicato stampa di ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), il mese di luglio 2025 ha chiuso con un incremento del 7,3% rispetto allo stesso mese del 2024, confermando così il secondo mese consecutivo in positivo dopo i cinque mesi precedenti in discesa. Con 44.817 immatricolazioni complessive, il mercato sembra gradualmente rigenerarsi, sostenuto soprattutto da un segmento scooter che sta conducendo la cavalcata verso il recupero.
Gli scooter registrano un notevole +19,36%, arrivando a 26.610 unità vendute. Questa è la miglior performance dell’anno per la categoria, che rappresenta ormai un polo trainante del mercato motociclistico italiano. Gli scooter beneficiano di un ampio appeal per la mobilità urbana e per la crescente domanda di mezzi agili, pratici ed economici, particolarmente in contesti cittadini caratterizzati da traffico intenso e costi di gestione contenuti.
Le moto, invece, mostrano un recupero più lento ma costante: il calo di luglio si riduce al -5,28% (rispetto a -6,72% a giugno e -13,36% a maggio), con 16.048 unità targate. Nonostante la flessione, questo andamento evidenzia un’inversione di tendenza rispetto ai mesi precedenti, segno che il segmento potrebbe presto tornare positivo.
I ciclomotori, infine, registrano ancora un calo marcato (-14,26%) con 2.159 unità vendute, confermando un trend negativo difficile da invertire, forse a causa dei cambiamenti nelle abitudini di mobilità e della concorrenza di soluzioni alternative.
Nel cumulato gennaio-luglio 2025, le immatricolazioni totali raggiungono quota 246.273, con un calo del 3,4% rispetto al 2024. Sebbene ancora negativo, il dato mostra un significativo avvicinamento alla parità dopo i duri mesi iniziali. Lo scarto è contenuto e lascia ben sperare per il resto dell’anno. Nonostante la flessione, la tenuta del mercato italiano è migliore rispetto a quella europea, dove i dati del primo semestre mostrano un calo del 9,25% in dieci grandi paesi. Ciò sottolinea un mercato tricolore più resiliente rispetto alla media continentale.
Con il mercato europeo in calo netto (-9,25% nei primi sei mesi), l’Italia mostra quindi una capacità di tenuta superiore, grazie soprattutto al segmento scooter e a una domanda ancora significativa. Per guardare con fiducia all’anno in corso, sarà cruciale consolidare questa ripresa, puntando su innovazione, sostenibilità e risposte mirate alle nuove esigenze degli utenti.
In conclusione, luglio 2025 rappresenta un punto di svolta positivo per le due ruote in Italia, ma il percorso verso un mercato stabile e in crescita richiederà ancora impegno da parte di costruttori, distributori e istituzioni. Restare al passo con le trasformazioni urbane e tecnologiche sarà la chiave per un futuro di successo.
Fonte dati: Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture. Elaborato da UNRAE per ANCMA