La Yamaha MT-10 Fazer secondo Kardesign

La Yamaha MT-10 Fazer secondo Kardesign
Antonio Privitera
  • di Antonio Privitera
Il designer inglese rispolvera un nome mitico per Yamaha in un concept che parte dalla nuova MT-10 e declina la hypernaked di Iwata nell'erede delle semicarenate dei primi anni 2000
  • Antonio Privitera
  • di Antonio Privitera
1 febbraio 2022

Fazer, un nome che ha scandito una parte significativa della storia moderna di Yamaha: è con questo nome che nel 1986 fa capolino nel listino della Casa di Iwata una roadster quattro cilindri, la FZX 750 Fazer che univa il motore sportivo a cinque valvole per cilindro della FZ 750 a una ciclistica più turistica ma non per questo meno personale; da lì in poi il nome Fazer è diventato sinonimo di moto nate sulla piattaforma di una sportiva ma dalla posizione di guida meno esasperata e una mezza carenatura o un cupolino a garantire maggiore comfort rispetto alle naked praticamente identiche ma private del cupolino.

 

Questo molto sommariamente, perché uno dei modelli più interessanti della famiglia Fazer fu l'FZS1000 Fazer dei primissimi anni 2000: era una moto totalmente inedita (e quindi non nasceva come piattaforma) dotata di un telaio tubolare in acciaio e del motore addomesticato della coeva YZF-R1 dalla ragguardervole potenza di 142 cavalli. La Fazer 1000 aveva poi il proprio alter ego da 600 cc nella Fazer 600 che, anche lei, non condivideva troppo con la sorella sportiva Thundercat 600 (chi se la ricorda?), lo stesso motore era soltanto derivato dalla sportiva. La dinastia si interruppe poi circa un decennio fa, con una coda di Fazer di piccola cilindrata in India e in Asia.

La FZS1000 Fazer era quindi una comoda e prestante naked semicarenata, ottima per viaggiare ma anche trattabilissima in città e - con un set up alle sospensioni - pronta a divertire sul misto e, perché no, anche in pista.

Bella, veloce e comoda: peccato che un rocambolesco incidente mi abbia costretto a vederla allontanarsi su un carro attrezzi, spezzata in tre parti.

Beh, a parte gli amarcord poco interessanti per i lettori, il gusto di moto dalle performance elevate ma dallo spettro di utilizzo ampio sembra stia tornando di moda con le sport tourer e forse per una nuova Fazer il posto in listino potrebbe ancora essere trovato.

 

Deve essere questa la suggestione che ha guidato la mano del noto designer inglese Kar Lee, che con i suoi concept (pubblicati sui suoi social e sul suo canale YouTube Moto Kandi) ormai ci ha abituato ai suoi eccellenti lavori di rendering spesso molto vicini ai gusti dei motociclisti e qualche volta anticipatori delle stesse mosse delle Case.

Nel suo ultimo concept propone una versione "Fazer" della nuova Yamaha MT-10, ottenuta con la medesima ricetta delle Fazer reali: prendi una naked sportiva e aggiungi il cupolino (in questo caso anche delle appendici aerodinamiche sui fianchi). Nulla a che vedere con la MT-10 Tourer Edition del 2017, ma una vera semicarenata in pieno stile anni 2000.

La "Master of Tourque" perderebbe così lo sguardo aggressivo - da Dark Side of Japan - per guadagnare protezione aerodinamica e, come sempre, il lavoro svolto da Kar Lee è non soltanto credibile ma pienamente in linea con i desideri di molti appassionati che vedrebbero volentieri il ritorno dello storico nome Fazer su una Yamaha.

Fonte foto: instagram, Facebook

 

Argomenti