La commissione Trasporti del Parlamento europeo approva la riforma delle patenti digitali

di Lorenzo Adamoli

La Commissione Trasporti europea ha dato il via libera alla revisione delle norme comunitarie sulle patenti di guida: viene introdotta la patente digitale, varate nuove regole per i neopatentati e disposizioni comuni più severe sulle sanzioni e la sospensione della patente stessa. Il Parlamento ratificherà presto

di Lorenzo Adamoli

15 ottobre 2025

Un accordo provvisorio era stato raggiunto tra negoziatori di Parlamento e Consiglio nel marzo 2025, ora è confermato dal Consiglio a settembre: la patente digitale sarà disponibile su smartphone tramite la tecnologia del portafoglio digitale europeo e diventerà il formato principale in tutta l'Ue. Anche se è stato garantito che i cittadini conducenti potranno continuare a richiedere la versione fisica del documento.

Le nuove norme prevedono ancora un periodo di prova di almeno due anni per i neopatentati, che saranno soggetti a regole e sanzioni più severe per quanto riguarda la guida in stato di ebbrezza o senza cintura di sicurezza. Prima del rilascio o del rinnovo della patente, tutti i conducenti dovranno sottoporsi a un controllo medico, comprensivo di esame della vista e delle condizioni cardiovascolari.

In un accordo separato, il Parlamento e il Consiglio hanno infine stabilito che la sospensione, il ritiro o le restrizioni alla guida in un Paese Ue saranno riconosciuti e applicati anche nello Stato che ha rilasciato la patente, così da porre fine all’impunità per i comportamenti di guida pericolosi commessi all'estero.

Le nuove regole dovranno essere ora ratificate dal Parlamento europeo in seduta plenaria, alla prossima sessione.