Yamaha TMAX secondo Polini: un missile terra-terra

Yamaha TMAX secondo Polini: un missile terra-terra
Con i kit trasmissione ed elettronica realizzati dal famosissimo preparatore Bergamasco lo scooter più sportivo di tutti si trasforma in una belva
14 luglio 2025

Quando due leggende del mondo degli scooter come Polini e Yamaha TMAX si incontrano non può che uscirne un mezzo da paura. Prendete un Tech MAX 560 2025, che di serie spinge già alla grande, e immaginate come possa andare dopo le "cure" del colosso delle elaborazioni bergamasco. Noi abbiamo avuto la fortuna di provarlo e siamo rimasti senza parole!

Prima di raccontarvi come va e quanto ci ha stupito questo TMAX, però, è doveroso raccontarvi la preparazione che Polini è andata ad effetturare su questo maxi scooter. I tecnici della factory bergamasca hanno utilizzato tutti componenti presenti nel loro catalogo che, oltre che essere molto prestanti e qualitativamente molto ricercati, hanno una fondamentale prerogativa: essere plug-and-play. 

Una della parti cruciali degli scooter è la trasmissione automatica e, proprio da lì, è partita Polini alla ricerca di migliori performance.
Sono stati studiati ex novo sia il variatore che il ventolino, che ora dispongono di piste con inclinazioni differenti rispetto ai componenti standard. Il variatore Maxi Hi-Speed può vantare un sistema di lubrificazione interna che migliora e tiene costanti le performance nel tempo e dispone di uno spinotto con trattamento DLC (Diamond like Carbon) per ridurre al minimo gli attriti. 

Riprogettata anche la puleggia del correttore di coppia e nemmeno la cinghia di trasmissione viene lasciata di serie. Polini ne realizza una seguendo le proprie specifiche di modo che possa lavorare nel migliore dei modi con il resto della nuova trasmissione. 

Ulteriori interventi vengono effettutati in zona frizione dove vengono realizzati dei dischi più robusti in grado di resistere alla maggior potenza e alla maggior coppia del motore elaborato.

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Oltre alla parte meccanica Polini interviene anche sul comparto elettronico per aumentare sensibilmente le performance del Tech MAX 560. 
Grazie alle centraline Unlimited Speed Traction Control il limitatore di velocità ed il traction control vengono esclusi per godere a pieno delle performance di questo maxi-scooter. 

L'installazione di questi upgrade elettronici non prevede di snaturare o intervenire sull'impianto elettrico di serie, in quanto sono componenti plug-and-play e, inoltre, grazie ad un apposito tasto si può tornare alla configurazione "di serie" con un semplice tocco.

Polini non pensa solo alle performance del nuovo Tech MAX 560 ma anche alla ciclistica andando a progettare e realizzare due kit di set pastiglie freno: organiche o sinterizzate. Più durature le prime, più aggressive in fase di frenata le seconde.
Oltre alle pastiglie freno vengono realizzati dei nuovi dischi freno anteriori con un disegno a margherita che offrono più potenza frenante vantando un minor peso che influisce sull'handling dello scooter.

Come va!? Vola! L'incremento di prestazioni è notevole. L'accelerazione è bruciante e i giri motore non calano mai al salire della velocità. Ciò significa una trasmissione settata veramente a puntino dai tecnici di Polini. Ma tranquilli, gli stessi settaggi utilizzati da noi nel test (rulli del variatore e molla di contrasto) li troverete nelle confezioni dei componenti. 

Lo scooter è sempre pronto e reattivo al tocco del gas, è scalpitante, e anche ad andature allegre prende velocità sempre senza esitazione. 
In un'unica parola: divertente! Si, Polini ha reso ancora più divertente un mezzo che in città, e non solo, risulta praticamente perfetto. 

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