Il Registro Storico Ducati entra a far parte della FMI

La Federazione Motociclistica Italiana è lieta di annunciare che il neonato Registro Storico Ducati entra a pieno titolo nell’elenco dei Registri Storici di Marca associati alla FMI. La Ducati Motor Holding, titolare del Registro Storico Ducati, ha chiesto infatti alla FMI di riconoscerne l’affiliazione, indicando il nome di Gianluigi Mengoli, Presidente della Fondazione Ducati, quale Presidente del Registro Ducati e quello di Lorenzo Campana quale Segretario dello stesso. Obiettivo della Federazione italiana, attraverso il Registro Storico FMI, è di dare sempre maggiore dignità e visibilità ad un settore che ha partecipato a costruire la storia italiana, preservandone i valori, mantenendone viva la memoria, attirando l’attenzione su veicoli che rappresentano spesso ineguagliabili esempi di meccanica sofisticatissima, impegnandosi inoltre per sensibilizzare il mondo esterno (Autorità pubbliche in primo luogo) verso veicoli che non possono e non debbono subire penalizzazioni burocratiche soltanto a causa della loro età “anagrafica”. L’ingresso del Registro Ducati costituisce dunque un ulteriore, prestigioso riconoscimento all’attività svolta dalla FMI a favore della conservazione e implementazione della conoscenza della storia motociclistica, ineguagliabile patrimonio di passione, di entusiasmo, di sviluppo tecnico, di crescita economica che da sempre caratterizzano l’evoluzione del nostro Paese. L’affiliazione del Registro Storico Ducati si affianca a quello, altrettanto recente, del Registro Storico MV Agusta (che vanta come Presidente Onorario il Conte Rocky Agusta, come Presidente Arturo Magni e come Segretaria Marinella Grisetti). La FMI accoglie dunque con orgoglio i nuovi ingressi, che si affiancano ai Registri Storici di Marca già affiliati: Aermacchi (responsabile: Enrico Minazzi); Ancillotti Scarab (Alfredo Gramitto Ricci), Bianchi (Daniele Nanni), Cagiva (Mauro Venturini), Giapponesi Classiche (Saverio Livolsi), Gilera (Luca Dalloca), Hercules/DKW/Sachs (Roberto Biza), Laverda (Carlo Atzeni), Macerati (Giovanni Salmi); Morini (Giuseppe Melotti), Motom (Pietro Bersan), SWM (Mauro Sironi), TGM (Aldo Lavezzini), Vespa (Luigi Frisinghelli). La possibilità, per i Registri Storici di Marca, di abbinare il proprio logo a quello della FMI in ogni loro atto ufficiale costituisce la “certificazione” di un lavoro fatto con professionalità, assoluto rispetto della storia della Marca, impegno costante nella conservazione dei mezzi e nella valorizzazione dei più celebri Marchi motociclistici. La stretta collaborazione esistente tra la FMI e i diversi Registri Storici di Marca costituisce un tassello essenziale allo sviluppo di questa attività, garantendo tra l’altro un canale preferenziale nel “dialogo” tra i Tesserati che abbiano motociclette di quella marca iscritte al Registro Storico FMI e la Federazione stessa: la possibilità di confrontarsi direttamente con le fonti ufficiali di informazioni agevola e velocizza infatti enormemente le operazioni di iscrizione dei veicoli al Registro FMI. Iscrizione che consente ai Tesserati di usufruire di numerosi vantaggi: dalla riduzione dell’importo della tassa di circolazione, in alcune Regioni italiane, alla possibilità di utilizzare agevolazioni assicurative riservate, al rilascio di alcuni documenti indispensabili al loro “ritorno” su strada in perfetta legalità, alla possibilità di partecipare a tutta l’attività ufficiale organizzata dalla FMI a favore di queste motociclette. A questo proposito, si rimandano tutti gli appassionati al primo dei “Meeting in Pista” organizzati dalla FMI nella stagione 2006 a favore delle motociclette iscritte al Registro Storico, che vedranno di volta in volta anche la presenza ufficiale di alcuni Registri Storici di Marca e alcuni dei più prestigiosi collezionisti italiani. Appuntamento dunque ad Adria, per praticanti e spettatori, il 22 e 23 aprile, per il primo degli appuntamenti in calendario.