Honda CL500 (e CL250) su base CMX Rebel?

Le indiscrezioni, e i render, arrivano dal Giappone. Honda starebbe preparando due scrambler partendo dalla base CMX 250 e CMX 500 Rebel

28 febbraio 2022

La Honda Rebel 500, o CMX se preferite, sta godendo di un buon successo in Europa (vende bene in Germania e Francia ad esempio), mentre la versione 250 è molto apprezzata – in particolare dalle motocicliste – in Giappone. Le due moto condividono di fatto quasi la stessa base ciclistica nonostante la 250 si a una monocilindrica e la 500 una bicilindrica.

Seguendo voci che circolano in Giappone a proposito di versioni scrambler in preparazione, Shinji Miyakubo ha realizzato per Autoby dei render che danno l'idea di come potrebbero essere queste moto.

Nel farlo si è naturalmente affidato all'ossatura tecnica delle cruiser 250 e 500 esistenti e poi ha guadato alla storia di Honda in quel segmento quando venne lanciato sull'onda – è il caso di dire – della tendenza statunitense.

I colori richiamano infatti modelli piuttosto noti negli anni Sessanta, mentre per quanto riguarda la costruzione specifica di due modelli scrambler ha modificato la ciclistica esistente sostituendo il diametro dei cerchi ruota (18 pollici anteriore e 17 posteriore al posto della coppia da 16") e la sezione dei pneumatici, meno panciuti e con un accenno di battistrada più scolpito.

Il serbatoio ha un taglio più orizzontale, la sella lunga è a due piani con la parte posteriore corta e il parafango alto. Ci sono la piastra paramotore, un forcellone di aspetto più importante e, come da copione, ci sono gli scarichi alti: con silenziatore doppio nel caso del motore 500 bicilindrico.

Se la prima Honda CL72 Scrambler risale al 1962, è stata la successiva versione Dream CL250 del 1968, sempre con un due cilindri raffreddato ad aria ma manovelle a 180°, a raggiungere lo stile più maturo.
E a quel modello si riferiscono la grafica e la colorazione celeste/bianco.

La maggiore Dream CL450, del 1970, fu realizzata su misura del mercato statunitense.
Adottava il motore bicilindrico bialbero della CB450 - ovvero quello che aveva le barre di torsione al posto delle tradizionali molle per il richiamo delle valvole -, una moto che qualche anno prima arrivò in vendita anche in Italia.
La tinta rossa e bianca appartiene proprio a quella CL450.

Resta da vedere se Honda presenterà questi modelli, ma in ogni caso questa proposta giapponese è interessante.

fonte autoby.jp