Gruppo Piaggio a +18,5%. Molto bene Aprilia e Moto Guzzi

Gruppo Piaggio a +18,5%. Molto bene Aprilia e Moto Guzzi
Maurizio Gissi
  • di Maurizio Gissi
Nel primo trimestre di quest'anno i ricavi del Gruppo Piaggio segnano un +18,5%, tirati dall'andamento positivo del segmento due ruote (119.000 veicoli) e con le vendite delle moto aumentate del 45%
  • Maurizio Gissi
  • di Maurizio Gissi
3 maggio 2022

E' iniziato con il piede giusto il 2022 per il Gruppo Piaggio: nel primo trimestre si sono infatti registrati i maggiori ricavi di sempre nel periodo di riferimento.

Il CdA di Piaggio e C. si è riunito ieri approvando la relazione finanziaria trimestrale al 31 marzo. I ricavi sono stati di 455,8 milioni di euro, in crescita del 18,5% (+15,5% a cambi costanti) rispetto ai 384,7 milioni del primo trimestre 2021.

Una crescita dovuta dalla progressione della divisione due ruote, il cui fatturato è aumentato di 77,1 milioni di euro (+26%) passando da 296,9 a 370 milioni di euro.
In termini di volumi si tratta di 119.000 veicoli venduti (+15,3%) e la crescita è stata sostenuta nell’area Asia Pacific (+32,8%), EMEA (+27,6%) e America (+25,8%).

Bene le moto

Le vendite moto di Aprilia e Moto Guzzi hanno visto un incremento di circa il 45%. Da parte sua Moto Guzzi ha chiuso un primo trimestre con volumi e fatturato in crescita a doppia cifra grazie a V7 e V85TT.

Il segmento scooter (Aprilia, Piaggio e Vespa) ha visto un incremento di oltre il 12,4% delle vendite a livello globale, spinte in particolar modo da Vespa che ha registrato un incremento dei volumi a doppia cifra e crescendo forte in Europa, America, Indonesia, Cina e Vietnam.

Nel nostro continente il Gruppo Piaggio ha confermato la prima posizione nel segmento scooter con una quota di mercato del 21%.

E' stata invece in sofferenza la divisione dei veicoli commerciali che ha visto le vendite scendere a 22.800 unità (-28,5%), con un fatturato netto di 81,8 milioni di euro (-6,8%).
A livello geografico i mercati dell’area Emea e Americhe hanno registrato un fatturato in crescita del 13%, mentre la flessione delle vendite è stata originata principalmente dalla contrazione dei volumi in India (-27,8%), che è ancora segnata dalla pandemia e che rappresenta il mercato principale per Piaggio.

Il margine lordo industriale è stato di 116,8 milioni di euro, in crescita del 5%, ovvero il 25,6% in rapporto al fatturato
L'Ebitda di 60,1 milioni di euro rappresenta il valore più alto raggiunto nel periodo (+7,2%), con Ebitda margin a 13,2%.

In crescita del 17,5% il risultato operativo (Ebit) che è stato di 27,7 milioni di euro, con Ebit margin 6,1. Il risultato ante imposte è stato positivo per 20,4 milioni di euro (+10,4%) e l'utile netto di 12,7 milioni di euro (+14,1%) è il miglior risultato registrato nel primo trimestre.
Infine, nel trimestre sono stati effettuati investimenti per circa 26,6 milioni di euro.

“Il Gruppo Piaggio – ha detto il Presidente e AD del Gruppo, Roberto Colaninno - ha archiviato il primo trimestre con risultati molto positivi a livello globale. I ricavi consolidati, l’Ebitda e l’utile netto hanno raggiunto i migliori valori di sempre. Continuiamo a monitorare, attraverso una attenta gestione dei costi, gli effetti causati dalla pandemia Covid, dalla pesante crisi tra Russia e Ucraina e dalla contingente difficoltà nell’approvvigionamento dei componenti elettronici. Credo si possa tornare ad una normale gestione aziendale entro settembre di quest’anno”.

Argomenti

Hot now