Flying J Customs e la Honda CB550 Café Racer

Flying J Customs e la Honda CB550 Café Racer
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Metallo in vista per questa Café Racer in cui lo stile è importante almeno quanto le prestazioni. Leggera e veloce, questa CB interpretata da Jason Moore è una special nata per essere guidata e non soltanto ammirata
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27 giugno 2013

Il minimalismo è uno dei due concetti più amati da Jason Moore, titolare di Flying J Customs. L'altro è il fatto che il metallo nudo sia tanto leggero - e quindi efficace - quanto bello da vedere senza richiedere ulteriori finiture. Signore e signori, ecco a voi la quintessenza dell'opera di Flying J: una Café Racer sulla base di una Honda CB550 del 1976, un vero e proprio tripudio di alluminio allo stato naturale.

 

Serbatoio e zona sella sono state cassate in favore di un serbatoio proveniente da una Norton Sprint e da un codino realizzato artigianalmente in pezzo unico, entrambi ispirati da un'opera analoga di TAB Classics. Completa l'opera una carenatura in due pezzi di origine giapponese (anch'essa in alluminio) che racchiude la strumentazione Acewell e fa da cornice a semimanubri in alluminio completati da pedane arretrate della scandinava Raask. I cerchi sono due Excel a raggi da 18".

 

Scarichi, pedane e lavorazioni motore della splendida CB550 di Flying J Customs
Scarichi, pedane e lavorazioni motore della splendida CB550 di Flying J Customs

Non pensiate però che questa CB550 sia una special da vetrina, di quelle custodite gelosamente in qualche salotto senza mai la possibilità di sgranchirsi le ruote: il motore è stato rinvigorito usando pistoni da 61mm (per una cilindrata effettiva di 592cc) che determinano un rapporto di compressione di 592 cc. La testata è stata leggermente lavorata nei condotti d'aspirazione e ospita un asse a camme più spinto. La respirazione del motore viene facilitata da una serie di cornetti in alluminio e da uno scarico 4-in-4.

 

Al crescere della velocità servono anche freni più performanti, considerazione che ha portato al raddoppio dei dischi freno anteriori, entrambi però forati per alleggerire lo sterzo. Affidabilità sotto controllo grazie ad un impianto elettrico riveduto e corretto con dettagli moderni.  

 

Foto: Pipeburn.com

 

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